Genova, spaccio e laboratorio clandestino: sequestrata droga con logo massonico

Un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un 39enne di Borzoli, sorpreso con cocaina, hashish e strumenti per la produzione e il confezionamento di droga. Gli agenti della IV Sezione Contrasto al Crimine Diffuso lo tenevano sotto osservazione da tempo. Quando lo hanno fermato, l’uomo aveva con sé 20 grammi di cocaina e 750 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio. La perquisizione del suo appartamento ha rivelato un vero e proprio laboratorio clandestino.

Il blitz – I poliziotti hanno notato il 39enne entrare e uscire più volte da un’abitazione della zona con atteggiamento sospetto. Dopo averlo fermato e trovato in possesso della droga e del denaro, hanno esteso i controlli all’appartamento, scoprendo ulteriori 43 grammi di cocaina e tre panetti di hashish del peso complessivo di 300 grammi.

Il laboratorio – All’interno dell’abitazione, gli investigatori hanno rinvenuto una pressa in metallo utilizzata per creare panetti di hashish e una matrice per imprimere un logo con una foglia di marijuana. L’uomo mescolava diverse sostanze con un frullatore professionale, realizzando prodotti destinati allo spaccio.

Il logo massonico – Tra il materiale sequestrato sono stati trovati 18 adesivi plastificati con il simbolo massonico dell’occhio all’interno di un compasso e la scritta “ILLUMINATY FARMZ”. Lo stesso marchio era già emerso in un’operazione della Polizia di Milano nel giugno dell’anno scorso, segnalando un possibile legame tra diverse reti di spaccio.

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