Genova, presunti concorsi truccati: arresti domiciliari per due docenti dell'università

di Redazione

54 sec

Sono accusati a vario titolo di turbativa d'asta e falso nell'ambito di un'inchiesta su una serie di concorsi sospetti

Genova, presunti concorsi truccati: arresti domiciliari per due docenti dell'università

Il giudice per le indagini preliminari Claudio Siclari ha disposto gli arresti domiciliari per Lara Trucco e Pasquale Costanzo, docenti del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Genova.
Il gip ha accolto le richieste della procura disponendo le misure cautelari. Trucco e Costanzo, che nel frattempo si sono dimessi dai loro incarichi, sono accusati a vario titolo di turbativa d'asta e falso nell'ambito di un'inchiesta su una serie di concorsi sospetti all'Ateneo del capoluogo ligure.
Il giudice ha disposto anche una serie di interdizioni parziali per altri docenti, che non potranno essere commissari nei concorsi, ma continuare a insegnare e a far sostenere gli esami. Il secondo provvedimento riguarda Riccardo Ferrante, Daniele Granara, Vincenzo Sciarabba, Patrizia Vipiana e Patrizia Magarò. 

L'inchiesta sui concorsi era nata dalla denuncia della tributarista Caterina Corrado Oliva, che aveva fatto ricorso al Tar dopo essere stata esclusa. Dalle indagini della guardia di finanza, coordinate dal pm Francesco Cardona Albini, erano emersi mercanteggiamenti di ruoli e concorsi per sette bandi. Secondo l'accusa i concorsi venivano tagliati su misura per fare vincere i candidati amici.