Genova, offese a Cristina Lodi, Bucci: "Spero in un linguaggio sui social più disteso"

di Alessandro Bacci

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"Sul mio profilo e non solo, sono spesso bersaglio di insulti di ogni genere. Spero di non vedere più scritte oltraggiose a lordare i muri della nostra meravigliosa città"

Genova, offese a Cristina Lodi, Bucci: "Spero in un linguaggio sui social più disteso"

Il sindaco di Genova Marco Bucci interviene sulle offese alla consigliera comunale del Pd Cristina Lodi, in alcuni commenti postati sulla pagina Facebook dello stesso Bucci, una vicenda che si è conclusa con delle pubbliche scuse e una donazione di 500 euro a testa da parte dei sei 'haters'.

"Mi auguro che il linguaggio sui social network in futuro possa essere più disteso e questo deve valere per tutti - afferma Bucci -. Così come spero di non vedere più scritte oltraggiose a lordare i muri della nostra meravigliosa città. Con la consigliera, con la quale spesso ci siamo confrontati anche duramente nell'aula rossa di palazzo Tursi, ci siamo chiariti più di un anno fa, con un mio gesto distensivo che molti ricorderanno".

"Sul mio profilo e non solo, sono spesso bersaglio di insulti di ogni genere - dice anche Bucci - e sul mio conto ho letto illazioni di cattivissimo gusto ("uno schifo d'uomo", "buffone servo dei padroni", "indegno sindaco ridicolo", "diversamente intelligente", "omuncolo senza dignità", "faccia marcia", giusto per citare alcuni degli ultimi che si leggono nei post di esponenti politici dell'opposizione), ma non ho mai pensato di agire per vie legali o di chiedere risarcimenti, posso però comprendere il disagio patito dalla consigliera del Pd Cristina Lodi. Sono convinto che chi ha commentato non volesse assolutamente mancare di rispetto a Cristina come persona, come chi commenta sul mio profilo non credo voglia mancarmi di rispetto compresa la consigliera Lodi nello scrivere che "(Bucci) è in Cina per una settimana… sta progettando la fuga".