Genova, la storica lavanderia San Giorgio è salva: c'è un acquirente

di Alessandro Bacci

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Nell'azienda trovano occupazione 45 persone: "Una notizia che restituisce un pizzico di ottimismo per tutta la val Fontanabuona"

Genova, la storica lavanderia San Giorgio è salva: c'è un acquirente
Si dissolvono le nubi nere sopra la storica lavanderia San Giorgio di San Colombano Certenoli: nei giorni scorsi è stata depositata una offerta che permetterà di salvare i posti di lavoro garantendo la continuità aziendale. “In un periodo di grande sofferenza per le imprese dell’entroterra, questa è certamente una notizia che restituisce un pizzico di ottimismo per tutta la val Fontanabuona - afferma Domenico Cianci, consigliere regionale di Cambiamo! -. Nella lavanderia San Giorgio trovano occupazione 45 persone, la maggior parte delle quali donne, che in questi mesi hanno lavorato a testa alta con professionalità e forte senso di appartenenza nonostante pendesse su di loro spada di Damocle del fallimento.
 
"La tanto attesa ripresa post Covid, con la conseguente riapertura degli alberghi che rappresentavano una fetta importante della loro clientela, consentirà alla rinnovata San Giorgio di tornare ai fasti di un tempo. La volontà di conservare la sede in val Fontanabuona è un ulteriore elemento positivo che però deve far mantenere alta l’attenzione sulla necessità di infrastrutture e servizi adeguati affinché anche nell’entroterra sia possibile fare impresa senza penalizzazioni. Il risultato raggiunto - conclude Cianci - è il frutto di un lavoro in sinergia tra il curatore fallimentare Alberto Marchese, istituzioni, sindacati e dipendenti a cui auguro, insieme al nuovo imprenditore, di scrivere ulteriori pagine di successo”.