Genova, il papà non è d'accordo, si sposa di nascosto: finisce a botte

Non d'accordo sul matrimonio del figlio ventottenne che pure aveva ormai aveva l'età e tutte le cognizioni per decidere da solo il suo destino, un focoso padre cinquantenne di origini napoletane ha scoperto solo un mese dopo la date delle nozze che il figlio si era sposato a sua insaputa.
La notizia, un affronto, che ha ferito nell'orgoglio e fatto andare il padre su tutte le furie. L'uomo per avere un chiarimento con il figlio ha pensato bene di invitarlo, o meglio, attirarlo in casa per consegnargli il regalo di nozze. "Porta pure tua moglie..." gli ha sussurrati al telefono.

Ma appena i due si sono visti, sotto gli occhi guardinghi della nuora, anche lei ventottenne, che come ogni donna aveva forse già intuito che sarebbe stata una giornata quantomeno complicata, fra i due uomini è divampata una lite che in un crescendo è culminata con schiaffi e spintoni. Un diverbio nato in casa e proseguito in strada tanto che per calmare i due sono stato costretti ad intervenire i poliziotti delle volanti.

Teatro della pittoresca sceneggiata all'insegna del diktat di manzoniana memoria "questo matrimonio non s'ha da fare" sono state le vie popolari di Sampierdarena: padre e figlio dopo il parapiglia, con tanto di superficiali lesioni reciproche, hanno rifiutato di farsi medicare al pronto soccorso.  Anche perché le ferite più laceranti di entrambi erano dentro, intaccavano i sentimenti. 

Impossibile sapere se alla fine della lite il padre sia riuscito a digerire la scelta del figlio. Il motivo del suo ostracismo al matrimonio? Un classico: non gli piace la futura nuora. "Vi conoscete da poco tempo per n un passo importate e definitivo come il matrimonio" aveva esortato il genitore prendendola alla larga. 
Risultato: il figlio, che invece della ragazza è innamorato pazzo, si è sposato di nascosto e lo ha riferito al papà (il ruolo della mamma in questa storia non è ben chiaro e di ipotesi se ne fanno tante) a cose fatte, un mese dopo il fatidico giorno del sì.