Genova, gli "ultimi" a tavola, tutti insieme

di Redazione

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Oltre duecento persone hanno partecipato al pranzo di Natale nella Basilica dell'Annunziata. Monsignor Tasca: "Le Istituzioni non si scordino di loro"

Genova, gli "ultimi" a tavola, tutti insieme
Il tradizionale pranzo di Sant'Egidio ha richiamato nella chiesa di piazza della Annunziata a Genova oltre 200 "ultimi". Persone senza dimore , anziani e persone sole hanno trascorso il giorno di Natale tutti insieme.
Organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio il tradizionale pranzo del 25 è solo l'ultimo, in ordine di tempo, grande impegno di oltre 1500 volontari di sant'Egidio che nei giorni scorsi hanno consegnato pasti natalizi caldi a oltre 14 mila persone, organizzato 40 'feste del dono' in tutti i quartieri della città, visitato 1.200 detenuti nelle carceri liguri cui sono stati donati generi di conforto.
"È bello essere qui oggi. Nessuno deve restare indietro, questo dice il Vangelo - le parole dell'arcivescovo di Genova Marco Tasca - E' un piccolo gesto ma ha un grande significato. Sono molto aumentati i disagi e le problematiche per le famiglie a causa del Covid. Vedo e sento sempre più persone che non possono pagare il mutuo e vengono mandate via da casa. Le istituzioni devono intervenire".
"Il pranzo di Natale - ha detto Sergio Casali, portavoce di S.Egidio Genova - è il coronamento della nostra attività ma anche un punto di partenza per ricostruire legami logorati da due anni difficili. Il punto di partenza è contrastare l'isolamento di tante persone perché una città fatta di gente isolata è una città più fragile, più esposta alla rabbia e alla disillusione. Noi vogliamo costruire legami di amicizia e solidarietà e il futuro di questa città, lottando contro disperazione e solitudine".

"Questa è una cosa importante per noi, per voi e per tutta Genova, una città che vuol essere accogliente e che vuol fare il possibile per chi viene qui.Ma assieme al messaggio di pace voglio dare anche un messaggio di speranza per un anno migliore". Le parole del sindaco di Genova Marco Bucci