Genova, essiccatori elettrici contraffatti sequestrati al Porto di Prà
di Redazione
Operazione congiunta Dogane-Finanza. In arrivo dalla Cina, erano destinati a una impresa senza residenza in Italia, ma con domicilio fiscale a Treviso
Nel porto di Genova Prà i funzionari del Reparto Antifrode dell'Ufficio delle Dogane di Genova e i finanzieri del II Gruppo di Genova hanno bloccato 2878 pezzi, rinvenuti in 720 cartoni, di essiccatori elettrici per alimenti, provenienti dalla Cina e destinati ad una ditta cinese non residente nel territorio italiano ma con un rappresentante fiscale in Provincia di Treviso.
I prodotti in questione, sui quali erano impressi i marchi che ne attestavano la regolarità tecnica, sono risultati, a seguito di accertamenti svolti presso i titolari dei rispettivi diritti di proprietà intellettuale, contraffatti e, conseguentemente, sottoposti a sequestro per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni mendaci. Sono state, inoltre, riscontrate diverse violazioni amministrative relative alla normativa applicabile ai prodotti elettrici in materia di bassa tensione, Rohs e AEE; tali violazioni sono state segnalate alla Camera di Commercio e alla Città Metropolitana, competenti per territorio. La Guardia di Finanza e ADM, in modo sinergico, si confermano in prima linea nella lotta al fenomeno della contraffazione.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova Street Lab: aperto in via Rolando un laboratorio di rigenerazione e trasformazione urbana
05/12/2025
di Simone Galdi
Ex Ilva: nuova assemblea, resta il presidio alla stazione di Cornigliano in attesa del vertice a Roma
05/12/2025
di Luca Pandimiglio
Corteo ex Ilva, Anpi Genova: "Inaccettabile griglie e lacrimogeni per i lavoratori come al G8"
04/12/2025
di Gilberto Volpara
Terzo Valico, superati i 50 km di scavo: completato il 94% delle gallerie, ne restano 3,5
04/12/2025
di Redazione
Genova, tassa imbarchi: no di armatori e terminal al tavolo con Comune “Non saremo esattori”. Rixi:“Tasse così spostano il traffico”
04/12/2025
di Carlotta Nicoletti
