“Genova e la Lanterna”: il faro e la città negli scatti di Angelo Zammarrelli al Galata Museo del Mare

di Anna Li Vigni

1 min, 53 sec

L’esposizione raccoglie sedici fotografie fine art, che raccontano il simbolo della Repubblica marinara

“Genova e la Lanterna”: il faro e la città negli scatti di Angelo Zammarrelli al Galata Museo del Mare

Dal 18 settembre al 19 ottobre 2025, il Galata Museo del Mare di Genova ospita la mostra fotografica “Genova e la Lanterna” di Angelo Zammarrelli, a cura di Andrea Botto. L’esposizione raccoglie sedici fotografie fine art, che raccontano il faro simbolo della città – la Lanterna – con uno sguardo nuovo, profondo e consapevole. La mostra inaugura giovedì 18 settembre alle ore 18:00 presso la Galleria delle Esposizioni, con ingresso libero.

La Lanterna: icona familiare e misteriosa - Simbolo indiscusso di Genova, la Lanterna non è solo un faro, ma anche una presenza costante nel paesaggio urbano e nell’immaginario collettivo. Nella mostra, Zammarrelli la esplora come punto di riferimento visivo ed emotivo, sfuggendo ai cliché iconografici per restituire immagini inedite, cariche di significato e suggestione.

Tra vicoli stretti, panorami aperti e scorci quotidiani, il faro si rivela familiare ma anche enigmatico, un soggetto che “ritorna” in modo ossessivo ma mai ripetitivo.

Un progetto fotografico tra memoria e contemporaneità - Realizzato tra il 2016 e il 2018, il progetto è il frutto di un lungo lavoro di osservazione e composizione. Le fotografie sono stampate ai pigmenti e montate su alluminio, con un’estetica che richiama la grande scuola della fotografia americana a colori – da William Eggleston a Joel Meyerowitz.

Le immagini, apparentemente semplici, si rivelano complesse nella loro capacità di suggerire connessioni, rimandi e giustapposizioni, invitando il visitatore a un’osservazione lenta e riflessiva.

Genova come spazio di ritorno - La mostra è anche un racconto della città. Genova, con la sua natura portuale, è un luogo da cui si parte e a cui si ritorna. La Lanterna diventa il simbolo di questa ambivalenza: una presenza fissa in una città in continua trasformazione.

Tra memoria e presente, ordine e caos, costanza e cambiamento, Zammarrelli restituisce un ritratto urbano personale e universale, che parla tanto ai genovesi quanto a chi guarda la città da fuori.

Il catalogo e i curatori - La mostra è accompagnata da un volume edito da Il Canneto Editore, con testi di Stefano Fera e del curatore Andrea Botto, che ha sostenuto il lavoro di Zammarrelli lungo tutto il percorso. Il catalogo diventa parte integrante dell’opera, offrendo ulteriori chiavi di lettura e approfondimento.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.