Genova: denuncia furto dello scooter, ma il mezzo gli era stato sequestrato. Il difensore: "Non lo sapeva"

di steris

1 min, 15 sec

condannato a sei mesi di reclusione per falso ideologico in atto pubblico, dopo aver sporto denuncia per un furto che – di fatto – non era mai avvenuto

Genova: denuncia furto dello scooter, ma il mezzo gli era stato sequestrato. Il difensore: "Non lo sapeva"

Pensava gli avessero rubato lo scooter, invece era stato sequestrato perché privo di assicurazione. Un 33enne genovese è stato condannato a sei mesi di reclusione per falso ideologico in atto pubblico, dopo aver sporto denuncia per un furto che – di fatto – non era mai avvenuto.

La vicenda risale a febbraio 2020, quando l’uomo, non trovando più il suo scooter parcheggiato a Sampierdarena, quartiere dove risiede, si era recato in Questura per denunciarne il furto. In realtà il mezzo era stato rimosso e sottoposto a sequestro amministrativo per mancanza di copertura assicurativa, ma il 33enne – secondo quanto emerso durante il processo – non era stato informato al momento della denuncia.

Solo nove giorni dopo gli era stato notificato ufficialmente il provvedimento. A quel punto aveva pagato la sanzione e, dopo aver regolarizzato l’assicurazione, aveva recuperato lo scooter. Tuttavia, si era dimenticato di tornare in Questura per ritirare la denuncia, e da lì è scattato il procedimento penale.

Nel corso del dibattimento, anche i poliziotti sentiti come testimoni avrebbero confermato che l’uomo, al momento della denuncia, non poteva essere a conoscenza del sequestro. Una versione che, però, non ha convinto il giudice, che ha ritenuto sussistente l’elemento del dolo richiesto per il reato di falso.

L’avvocata difensore, Paola Pepe, ha annunciato ricorso in appello, sottolineando che il suo assistito ha agito in buona fede e non aveva alcuna intenzione di ingannare l’autorità.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.