Genova, dalla Darsena la protesta dei pescatori Coldiretti contro le politiche dell'Unione Europea

di Edoardo Cozza

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 Daniela Borriello, Responsabile regionale Coldiretti Impresa Pesca per la Liguria: "Rischiano addirittura di distruggere un intero comparto"

Genova, dalla Darsena la protesta dei pescatori Coldiretti contro le politiche dell'Unione Europea

Alle 10 di oggi i pescatori di Coldiretti Impresa Pesca Liguria si sono uniti all’appello dell’Alleanza Europea della pesca di fondo e han dato vita a una simbolica protesta attuata su ampia scala contro le politiche europee che stanno mettendo a rischio il futuro del settore. La manifestazione ha avuto luogo in maniera condivisa per tutte le Organizzazioni nazionali della pesca italiana.

“Le nuove direttive europee non solo limitano la pesca italiana, francese, spagnola, greca e di tutto il Mediterraneo – incalza Daniela Borriello, Responsabile regionale Coldiretti Impresa Pesca per la Liguria, di concerto con il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri, e il Delegato Confederale, Bruno Rivarossa – ma rischiano addirittura di distruggere un intero comparto, fondamentale per l’economia italiana e di tutto il continente. Proprio per questo, al fine di mostrare il profondo dissenso sul bando degli attrezzi mobili di fondo e LE relative restrizioni proposte dalla Commissione europea attraverso il Piano di Azione per proteggere gli ecosistemi marini, questa mattina i pescatori liguri hanno fatto risuonare all’unisono le sirene dei pescherecci della Darsena di Genova per tutta Calata Vignoso. Una protesta simbolica, che ha visto Genova e la Liguria insieme con tutte le coste italiane e delle marinerie europee per richiamare l’attenzione dei cittadini, delle forze politiche e delle istituzioni sul profondo e crescente disagio vissuto dal comparto”.