Genova, comunali, Acquarone civico di centrosinistra: "Troppo tempo perso, si rischia un'altra sconfitta"
di Carlotta Nicoletti - Matteo Cantile - Riccardo Olivieri - Stefano Rissetto
"Troverei strano se Andrea Orlando si candidasse a sindaco. Forse la logica direbbe Pinotti, ma sembra che non sia gradita dall'estrema sinistra"
Ospite di Tgn Today a Telenord, il giornalista Andrea Acquarone ha analizzato la situazione del centrosinistra in vista delle prossime comunali di Genova. Dialogando con Carlotta Nicoletti, il direttore Matteo Cantile, Riccardo Olivieri e Stefano Rissetto, l'esponente del centrosinistra civico cerca di contribuire alla soluzione del problema dell'individuazione di un candidato in grado di sfidare, e battere, l'esponente della maggioranza uscente Pietro Piciocchi.
Preoccupazione - "È un dispiacere vedere quel che accade, rispetto a una condizione che era molto favorevole e alla necessità di dare a Genova un governo differente. Genova sta vivendo una caduta libera, non solo rispetto alla narrazione della destra, ma anche rispetto alle città simili per dimensione e prospettive. Non parlo da una logica di parte, ma per amore della città."
Critiche al Pd - "Mi spiace enormemente vedere come si sia perso tutto questo tempo. I poveri militanti del Partito Democratico si trovano in ostaggio di dinamiche che non controllano. Sono dieci anni che perdiamo e rischiamo di dare la città e la Regione alla destra per altri 15 anni. A Genova non c'è stata la rottamazione. I giovani dirigenti del partito sono imbevuti delle logiche dei vecchi, quindi si è cambiata la generazione, ma non le dinamiche."
Genova in declino - "La destra amplifica i fenomeni positivi, come il turismo, senza guidarli. Il centrosinistra ha le sue responsabilità, i dieci anni precedenti a Bucci sono stati persi. La classe politica che rappresenta il centrosinistra è quasi completamente inadeguata. Genova sta andando troppo veloce, e l'attuale classe politica non è all'altezza, nemmeno a decidere sul candidato sindaco, figuriamoci a governare".
Il futuro di Genova e il civismo - "Esistono fermenti nella società civile, ma sono pochi. Molti della mia generazione hanno lasciato la città. Se riuscissimo a intercettare questi fermenti, potrebbe rappresentare una possibilità per la città. Se non ci daranno spazio, dovremo prendercelo."
La lettera a Elly Schlein - "Credo senza dubbio che questa gestione comprometta la vittoria alle comunali. Se non si trova rapidamente un candidato unitario che rappresenti tutte le componenti della coalizione, perderemo. La lettera è stata un atto disperato per segnalare a Roma una situazione che non funziona"
Andrea Orlando come candidato sindaco - "Troverei strano se Andrea Orlando si candidasse a sindaco. Forse la logica sarebbe la Pinotti, ma sembra che non sia gradita dall'estrema sinistra della coalizione. Un civico di fiducia e di qualità, come Biolè o la Del Borghi, sarebbe stato la scelta migliore, ma ormai non è più possibile".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie

Italia Viva incontra Silvia Salis, interesse per una coalizione ampia con il centro
15/02/2025
di Matteo Cantile

Diga e tunnel subportuale, aumentano i poteri del Commissario Bucci grazie a emendamento del Governo: "Sveltirà le procedure"
15/02/2025
di Riccardo Olivieri

Silvia Salis avanti piano, il giorno decisivo può essere domenica
14/02/2025
di Matteo Cantile