Genova, Campora: "La ciclabile di Corso Italia sarà la più bella del Paese"

di Edoardo Cozza

L'assessore comunale: "Da Boccadasse al Waterfront e poi collegata al Porto Antico: sarà sicura e spettacolare. Entro pochi giorni uscirà la gara per l'affidamento dei lavori"

"La ciclabile di Corso Italia? Sarà la più bella di tutto il Paese: sarà separata dalla corsia per auto, bidirezionale e collegherà Boccadasse al Watefront di Levante e poi al Porto Antico": si esprime così l'assessore ai trasporti del Comune di Genova Matteo Campora, che fa anche il punto sulle tempistiche: "Entro pochi giorni uscirà la gara per l'affidamento dei lavori ed entro i primi giorni dell'anno puntiamo a dare l'avvio. Peraltro il Comune non spenderà un euro: il finanziamento è tutto a carico del ministero delle infrastrutture". Non solo la ciclabile, perché "Corso Italia sarà riqualificato totalmente, tra ripavimentazione e risistemazione". 

Per trovare la quadra sui lavori, Campora ha spiegato di aver raccolto i suggerimenti "di chi usa le bici, ma anche chi non le usa. E poi abbiamo ascoltato i rappresentanti del municipio. Tutti questi soggetti ci hanno dato dei suggerimenti e ci siamo aperti al confronto".

A proposito di ciclabili, fa discutere la scelta di evidenziarle con i corrodoi rossi: "Ma sono un elemento di sicurezza per chi va in bici e in auto, perché si capisce bene dove staranno le bici. Così non sarebbe se non ci fosse la corsia così ben delimitata" afferma Campora"

Infine un passaggio sui controlli per i limiti di velocità: "A Corso Europa mettiamo i velox per la sicurezza, perché se si percorre troppo velocemente assume contorni di pericolosità. E i tutor e gli autovelox sono elementi che aiutano in questo senso per evitare di raggiungere picchi di velocità che possono diventare davvero pericolosi".