Genova, 30 finalisti da tutto il mondo per il 'Premio Paganini': i giovani violinisti apriranno la 57a edizione del concorso il 16 ottobre a Tursi
di Lorenzo Aluigi
Si tratta di 16 ragazze e 14 ragazzi: ben 20 arrivano dall'Asia, tra Cina, Corea del Sud e Giappone
Nel giorno del World Music Day, il Premio Paganini comunica i nomi dei 30 giovani violinisti ammessi alla 57esima del Concorso che si aprirà a Palazzo Tursi il 16 ottobre per concludersi al Teatro Carlo Felice il 27 ottobre, nel giorno del 241° anniversario della nascita di Paganini. Sette dei 30 concorrenti che parteciperanno alla fase eliminatoria sono stati ammessi direttamente, mentre gli altri 23 hanno superato le preselezioni di Guangzhou, New York, Praga, Tokyo e Genova. Si tratta di 16 ragazze e 14 ragazzi: 8 arrivano dalla Cina, 7 dalla Corea del Sud, 5 dal Giappone, 3 dagli Sati Uniti, 2 sono italiani, 1 arriva dalla Georgia, 1 dalla Germania, 1 dall'Olanda, 1 dalla Repubblica di Cina - Taiwan e 1 dalla Svezia. Ventitré anni è l'età media dei candidati, il più giovane è un violinista giapponese, appena diciottenne. "Lieto di questo risultato che esprime il grande lavoro svolto dal direttore artistico Nazzareno Carusi e dalle commissioni di preselezione. Accoglieremo con grande gioia questi giovani talenti a Genova. L'organizzazione della 57esima edizione procede spedita, così come la preparazione degli eventi collaterali" ha commentato il presidente del Premio Giovanni Panebianco. "Proprio in queste ore felici della giornata della Festa della Musica ho consegnato al sindaco Bucci e al presidente Panebianco l'elenco dei 30 giovani violinisti, su centodiciassette iscritti, ammessi al Premio di quest'anno. Li abbraccio, e abbraccio anche chi non ce l'ha fatta. Che il Paganini sia per tutti loro una festa insieme a noi, una festa luminosa e memorabile di musica" ha aggiunto il direttore artistico Nazzareno Carusi. (ANSA).
Condividi:
Altre notizie
Genova, cinema: "La malattia", prima assoluta mercoledì 27 alle 21 all'America
26/11/2024
di Paolo Zerbini
Genova, Sgarbi visita la Chiesa di San Nicolosio: “Tesori dimenticati che meritano nuova vita”
26/11/2024
di Anna Li Vigni - Emilie Lara Mougenot
"Fugassa": il mito della cucina genovese ha radici in Mesopotamia, 9mila anni fa
26/11/2024
di steris
Genova, nello studio di Odo Tinteri: pittura, musica, letture, riapre lo studio del pittore
26/11/2024
di Paolo Zerbini
“Genova per lui”, omaggio ad Alberto Lupo al Teatro Govi di Bolzaneto
26/11/2024
di Anna Li Vigni
A Pontedecimo primo caso genovese di "Svuota la Vetrina": i clienti sono gli insegnanti
26/11/2024
di Gilberto Volpara