Genoa, Torrente: "Gli Americani? Speriamo un giorno di conquistare la stella"

di Alessandro Bacci

L'ex difensore a Telenord: "Mi auguro che sia un'epoca diversa, e che la nuova proprietà possa regalare delle grandi soddisfazioni al popolo rossoblù"

L'ex difensore rossoblu Vincenzo Torrente è intervenuto a We Are Genoa. tra i tanti argomenti, Torrente ha parlato anche del momento che sta attraversando il Grifone, dalla nuova proprietà fino alla situazione della squadra: “Io credo che sia una buona rosa per centrare l'obiettivo salvezza. Mi auguro che la nuova proprietà possa regalare delle grandi soddisfazioni al popolo rossoblu. Mi auguro che sia un'epoca diversa, che possano far sognare i tifosi. Hanno una grossa responsabilità, penso che prendere il Genoa è storia, cultura, passione e amore. Ho letto le loro dichiarazioni e mi auguro che possa succedere tutto ciò che noi tifosi genoani speriamo: conquistare un giorno la stella.”

Torrente ha poi parlato del suo modo di allenare e delle evoluzioni nel calcio moderno: “Io marco a zona perchè i giocatori non sanno più marcare a uomo. È una generazione che fa fatica, dipende dalle caratteristiche che hai... Nasce dai settori giovanili perchè il calcio è cambiato. C'è un'evoluzione dei ruoli, iniziando dal portiere e i difensori. Da quando è nato il Genoa, ossia il 1893,, il portiere deve sempre parare e gli attaccanti fare gol. Bisogna adattarsi a quello che uno ha... Il 4-3-3 è un modulo molto equilibrato, mi piace giocare con gli esterni a piede invertito, è un modulo che dà equilibrio e mi piace giocare con tre attaccanti. Ho sempre difeso e adesso mi piace attaccare.”