G8, Monai, “l'uomo della trave” arrestato per spaccio di cocaina

di Redazione

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Il 48enne è anche indagato per gli scontri con la polizia in piazza Corvetto dopo comizio Casapound

G8, Monai, “l'uomo della trave” arrestato per spaccio di cocaina
Nuovi guai per Massimiliano Monai, "l'uomo della trave" che nei giorni del G8 del 2001 venne immortalato in piazza Alimonda mentre attaccava il defender da cui il carabiniere Mario Placanica sparò il colpo di pistola che uccise Carlo Giuliani: due giorni fa Monai, oggi 48enne, è stato arrestato nel centro storico dai carabinieri per spaccio di cocaina. Non solo: nei giorni scorsi il nome era finito nella lista della prima tranche di manifestanti violenti indagati dalla polizia per gli scontri con la polizia avvenuti il 23 maggio scorso in piazza Corvetto in occasione del comizio di Casapound. Monai l'altra sera è stato sorpreso nei vicoli della Maddalena dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Genova Centro mentre cedeva tre grammi circa di marijuana ad un genovese di 55 anni. Nella sua casa, nel centro storico, nella successiva perquisizione, i militari hanno rinvenuto altri 140 grammi di cocaina e 79 grammi di hashish, la somma di 240 euro e un bilancino di precisione. La storia di Monai è piena di alti e bassi: dopo il fatti del G8 si era costituito ed era stato condannato, ma aveva evitato la galera grazie alla prescrizione. Dopo quella esperienza aveva dichiarato che era pentito di tutto e che se avesse potuto tornare indietro non avrebbe più imbracciato quella trave. “Ora penso solo la mia famiglia, alla moglie e ai mie due figli”. E per un po' era riuscito a rigare dritto, accontentandosi di vivere della sua famiglia e del suo bar nel centro storico. Una favola, una possibile rinascita, che si è drammaticamente infranta l'altra sera, quando è stato sorpreso a spacciare droga.