Fine vita, il presidente Toti risponde all'opposizione: "Voto a favore, ma non ci sia diktat di partito"
di Redazione
Il governatore: "Si alla discussione in Consiglio regionale, ma dovrà essere affrontata a livello nazionale"

"Sul tema delicato del fine vita personalmente anche io, come il governatore Zaia, voterei a favore ma sulle questioni etiche a ognuno deve essere garantita piena libertà e pertanto ritengo non debbano esserci rigide discipline o diktat di partito". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla prima proposta di legge regionale in Liguria sul fine vita presentata dall'associazione 'Coscioni', raccolta dagli esponenti dell'opposizione regionale (Linea Condivisa, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico): la richiesta è quella di una regolamentazione per quanto riguarda la morte volontaria medicalmente assistita depositando la proposta di legge a riguardo.
"Credo sia arrivato il momento, anche per la politica, di esprimersi su una questione che ha ancora confini giuridici poco chiari - ha detto il governatore -. Quello del fine vita è un tema tanto sensibile quanto reale, quindi sono favorevole al fatto che la discussione arrivi anche in Consiglio regionale pur considerando che dovrà essere affrontata anche a livello nazionale dal Parlamento italiano".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie


Verso le amministrative, intervista a Davide Falteri (Vince Genova)
22/04/2025
di Matteo Cantile - Carlotta Nicoletti


Morte Papa Francesco, silenzio in consiglio regionale. Balleari: "Fu l'uomo giusto al posto giusto"
22/04/2025
di Riccardo Olivieri