Ex Ilva, da Arcelor Mittal arriva il 'no' all'aumento di capitale

di Filippo Serio

Giovedì 11 gennaio incontro fra il Governo e i sindacati

Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo Chigi l'incontro fra il Governo e Arcelor Mittal riguardante la situazione di Acciaierie d'Italia di Taranto (Ex Ilva): la delegazione del Governo, come fanno sapere da Palazzo Chigi in una nota, "ha proposto ai vertici dell'azienda di sottoscrivere un aumento di capitale sociale pari a 320 milioni di euro, così da concorrere ad aumentare al 66% la partecipazione del socio pubblico Invitalia unitamente a quanto necessario per garantire la continuità produttiva"

Ma dalla società franco indiana è arrivato un 'no' come risposta, creando una spaccatura con il Governo, il quale, continua la nota, "ha preso atto della indisponibilità di ArcelorMittal ad assumere impegni finanziari e di investimento, anche come socio di minoranza, e ha incaricato Invitalia di assumere le decisioni conseguenti, attraverso il proprio team legale.

All'incontro hanno partecipato il ministro dell'Economia Giorgetti, il ministro degli Affari Ue e Pnrr Fitto, quello delle Imprese e del Made in Italy Urso, il ministro del Lavoro Calderone, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mantovano. La delegazione aziendale è guidata dal Ceo Aditya Mittal.

Fanno sapere sempre nella nota che "Le organizzazioni sindacali saranno convocate dall’esecutivo per il pomeriggio di giovedì 11 gennaio."