Energia solare, la crescita nell'UE rallenta nel 2024 e minaccia gli obiettivi del 2030

di Simone Galdi

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SolarPower Europe (SPE) ha constatato un rallentamento significativo rispetto agli anni precedenti: solo del 4,4% di crescita, la più bassa dal 2017

Energia solare, la crescita nell'UE rallenta nel 2024 e minaccia gli obiettivi del 2030

SolarPower Europe (SPE), la principale associazione per il settore fotovoltaico europeo, ha pubblicato un report per il 2024 dove si evidenzia il rallentamento della crescita di questo comparto. Secondo Spe sono stati installati 65,5 GW di capacità solare fotovoltaica nell'UE per l'anno che si sta chiudendo, segnando un rallentamento significativo rispetto agli anni precedenti. Dopo una crescita record di 62,8 GW nel 2023, la crescita di quest'anno è solo del 4,4%, la più bassa dal 2017.

Frenata - Il rallentamento segue il boom solare innescato dalla crisi energetica, poiché le bollette energetiche si normalizzano e l'urgenza diminuisce. Gli sviluppatori devono affrontare sfide più severe, come i colli di bottiglia della rete e minori incentivi. Le installazioni solari sui tetti residenziali sono particolarmente colpite, con un calo di 5 GW dal 2023 a 12,8 GW nel 2024. Paesi come Paesi Bassi, Germania e Italia hanno registrato notevoli diminuzioni, in parte dovute a cambiamenti politici come l'eliminazione graduale della misurazione netta.

Situazione - Metà dei primi 10 mercati solari dell'UE, tra cui Spagna, Polonia e Austria, hanno registrato cali nelle aggiunte di capacità. I ​​Paesi Bassi hanno registrato il calo più ripido di 1,8 GW. Tuttavia, la Francia ha registrato la crescita maggiore, aggiungendo 1,5 GW. La Germania rimane il mercato più grande con 16,1 GW aggiunti, seguita da Spagna (9,3 GW) e Italia (6,4 GW).

Ammonizione - Walburga Hemetsberger, CEO di SPE, ha definito il rapporto un "cartellino giallo" per i decisori politici europei, avvertendo che il rallentamento dell'implementazione solare mette a repentaglio la sicurezza energetica e gli obiettivi climatici. Per raggiungere l'obiettivo del 2030 di 750 GW, l'Europa deve installare 70 GW all'anno, ben al di sopra del ritmo attuale.

Ripresa - Guardando al futuro, SPE prevede una modesta crescita a una cifra del 3-7% all'anno fino al 2028, raggiungendo potenzialmente 816 GW entro il 2030. Tuttavia, l'associazione avverte che l'Europa rischia di essere carente di 100 GW se non vengono adottate misure correttive.