Energia, Pichetto Fratin a Tunisi per rafforzare partenariato su rinnovabili e sviluppo sostenibile

di Simone Galdi

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La visita in un momento di intensi scambi tra i due paesi, nello spirito del Piano Mattei del governo Meloni

Energia, Pichetto Fratin a Tunisi per rafforzare partenariato su rinnovabili e sviluppo sostenibile

Il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin si è recato a Tunisi nella giornata di mercoledì 29 gennaio, per il lancio del progetto Terna Innovation Zone Tunisia (TIZ) e per la firma di un protocollo di intesa sullo sviluppo sostenibile. La visita è avvenuta in una fase di intensa cooperazione tra i due Paesi. Nel campo dell’energia la recente firma a Roma della dichiarazione sul Corridoio meridionale dell’Idrogeno e dell’Accordo sulla transizione energetica tra il Ministro Tajani e l’omologo tunisino Nafti conferma l’impegno dell’Italia a sostegno del percorso di transizione energetica della Tunisia, con un partenariato che offre opportunità di crescita per entrambi i Paesi, nello spirito del Piano Mattei.
 
Il sostegno - La giornata ha previsto incontri bilaterali del ministro Pichetto Fratin con il Segretario di Stato per la Transizione Energetica, Wael Chouchane, il Ministro dell’Agricoltura, delle Risorse idriche e della Pesca, Ezzeddine Ben Cheikh e con il Ministro dell’Ambiente Habib Abid. “L’Italia - ha evidenziato il ministro Pichetto Fratin durante l’incontro - sostiene il percorso di transizione energetica della Tunisia con un partenariato che offre opportunità di crescita per entrambi i Paesi, nello spirito del Piano Mattei. In questo partenariato si inseriscono progetti strategici, a cominciare da Elmed, vero ponte energetico tra Africa e Europa, e il Corridoio Meridionale per l’Idrogeno”. 

Gli investimenti - “La nostra volontà - ha aggiunto - è di continuare a lavorare con voi per promuovere rinnovabili, sicurezza degli approvvigionamenti, crescita e investimenti, mettendo a disposizione esperienze e conoscenze per favorire l’ulteriore sviluppo  delle condizioni migliori per produrre energia rinnovabile in Tunisia, sviluppare il mercato e attrarre investimenti”.

Il progetto - Nel corso della presentazione del progetto “Terna Innovation Zone Tunisia”, alla presenza del Ministro degli Esteri della Tunisia, Mohamed Ali Nafti, del Segretario di Stato per la transizione energetica Ouael Chouchene e all’Amministratore Delegato di Terna, Giuseppina Di Foggia, il Ministro Pichetto Fratin ha evidenziato che “negli ultimi mesi sono stati avviati programmi strategici per rafforzare il ruolo dell’Italia e della Tunisia quale hub energetico tra Africa ed Europa”. “Il Ministro Pichetto - continua Di Foggia - ha sottolineato che si tratta di progetti infrastrutturali e di cooperazione che puntano sul ruolo chiave delle rinnovabili per promuovere crescita economica, sicurezza degli approvvigionamenti e sostenibilità su entrambe le sponde del Mediterraneo, nello spirito del Piano Mattei promosso dal Presidente Meloni con una dotazione finanziaria di oltre cinque miliardi di euro per progetti di interesse congiunto con paesi africani sulla base di partenariati reciprocamente vantaggiosi”.
 
Gli auguri - “Il progetto che viene presentato oggi - ha aggiunto il ministro italiano - si collega anche all’impegno globale dell’Italia per una transizione energetica sicura e sostenibile in cui proprio formazione e innovazione sono essenziali per sistemi energetici più sicuri e decarbonizzati”. Il ministro ha infine rivolto i migliori auguri a Terna Innovation Zone, “motore di formazione di capitale umano altamente specializzato per gestire da protagonisti sfide e opportunità della transizione energetica e rafforzare ancora di più la grande amicizia e collaborazione tra Italia e Tunisia”.

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