Ponte Morandi, Egle Possetti: "Spiegate tutte le forze che potevano colpire il viadotto"

di Redazione

All'uscita dal tribunale durante il secondo incidente probatorio: "Fatta tutta la descrizione delle prove per valutare i trefoli, molto interessante"

"I periti stanno illustrando la relazione, stamattina hanno mostrato tutti i particolari rispetto alle forze che potevano colpire il ponte, vento, ecc.. - ha spiegato Egle Possetti, coordinatrice del comitato dei familiari delle vittime del crollo del Ponte Morandi, nella pausa del secondo incidente probatorio tenutosi in mattinata nella tensostruttura del Tribunale di Genova -. Si sta andando avanti. Stanno sviscerando la notizia, scrivendo nel dettaglio, molto tecnico".

Al momento nessun nuovo tassello importante da aggiungere all'indagine. "Hanno fatto tutta la descrizione delle prove che sono state fatte per valutare i trefoli. E' stato molto interessante vedere la parte rispetto alle risonanze alle tac che sono state fatte ai materiali, che non sono prove distruttive che lasciano il materiale integro ma danno bene la sensazione di quello che è il materiale - conclude la portavo del comitato -. Danno anche degli elementi che ad occhio nudo non sono visibili e quindi noi, non addetti ai lavori, facciamo anche un po' fatica. Però tutto estremamente dettagliato e interessante.