Crocefieschi senza bus, la storia dei genitori-negozianti: "Questa è la morte dell'entroterra"

di Gilberto Volpara

1 min, 24 sec
Crocefieschi senza bus, la storia dei genitori-negozianti: "Questa è la morte dell'entroterra"

 

Uno slogan della vecchia Atp, oggi approdata in Amt, recitava in piazza De Ferrari: "Innovazione in movimento". A distanza di qualche anno, sui bus dell'entroterra, di innovazione pare ne sia approdata poca e il movimento è prossimo allo zero.

 

Succede così nelle ore in cui la sindaca metropolitana Silvia Salis presenterà la giunta dell'ente che ha sostituito la Provincia con, a proposito d'entroterra, una discussione ancora in corso sulla poltrona di vice tra il sindaco di Vobbia Simone Franceschi e il primo cittadino di Santa Margherita Guglielmo Caversazio, i paesi dell'interno restano quasi del tutto a piedi, vittime della crisi Amt.

 

Dopo giornate di proteste da parte dei sindaci - https://telenord.it/amt-la-rivolta-dei-sindaci-bus-rotti-ogni-giorno-e-studenti-a-piedi-situazione-insostenibile-94979 - ad alzare la voce è anche la popolazione che sconta il periodo tragico dell'azienda del trasporto genovese e del buco di bilancio. Tutto in attesa di soluzioni che possano, almeno, in parte lenire il momento di grande difficoltà per conti e servizi in strada.

 

Da Crocefieschi il racconto a telenord.it di una coppia residente in Vallescrivia con un negozio attivo in paese: "Abbiamo scelto di vivere qui, consapevoli delle difficoltà di spostamento nel raggiungere i servizi cittadini. Tuttavia, mai avremmo messo in conto che questa diventasse un'impresa eroica. Nelle ultime settimane ci alterniamo per portare i ragazzi almeno alla stazione ferroviaria di Busalla o, addirittura, a Genova. Questo succede all'andata e al ritorno dei nostri figli da scuola e tutto ciò significa iniziare più tardi le nostre professioni facendo venire meno un ulteriore servizio alla popolazione. Inutile fare tanti discorsi sull'entroterra se poi vivere qui diventa impossibile. Così moriamo tutti". 

 

 

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.