Consorzio Prosecco Doc avvia il percorso verso la “Comunità Sostenibile” e la certificazione ISO 37101

di R.S.

54 sec

Il modello adottato è flessibile e inclusivo: le aziende potranno valorizzare le certificazioni già in uso

Consorzio Prosecco Doc avvia il percorso verso la “Comunità Sostenibile” e la certificazione ISO 37101

Il Consorzio Prosecco Doc lancia un progetto ambizioso per diventare una “Comunità Sostenibile”, puntando alla certificazione internazionale ISO 37101. L’iniziativa mira a estendere la sostenibilità a tutto l’ecosistema della denominazione, che conta 28.000 ettari vitati tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, 12.000 viticoltori, 1.200 vinificatori e 350 aziende spumantistiche.

Il modello adottato è flessibile e inclusivo: le aziende potranno valorizzare le certificazioni già in uso (Equalitas, Viva, SQNPI, Biologico) e ogni iniziativa sostenibile verificata contribuirà al punteggio complessivo della filiera. Gli investimenti riguardano tutti e tre i pilastri della sostenibilità: ambientale, sociale ed economico, dalla riduzione dei trattamenti chimici alla tutela della biodiversità, dalla formazione del personale a strumenti finanziari per supportare la transizione.

Grazie a sistemi digitali e partnership con istituzioni come l’Istituto Poligrafico, il progetto semplifica la raccolta dei dati e il monitoraggio delle pratiche sostenibili. Il Consorzio sottolinea che “la sostenibilità non si impone, si costruisce insieme”, mirando a rafforzare il valore del territorio, l’attrattività turistica e la competitività della denominazione sul mercato globale.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.