Consiglio Regionale, la maggioranza arriva in ritardo e manca il numero legale: l'opposizione forza la pausa di un'ora

di Lorenzo Aluigi

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Al momento della sospensione mancavano cinque esponenti di maggioranza

Consiglio Regionale, la maggioranza arriva in ritardo e manca il numero legale: l'opposizione forza la pausa di un'ora

Al momento di votare i primi provvedimenti all'ordine del giorno alcuni consiglieri del centrodestra non erano ancora in aula.

L'opposizione, che ha fiutato lo sgambetto, è uscita in gran numero ed è così mancato il numero legale necessario per procedere.

"Abbiamo voluto dare un segnale politico, gli orari vanno rispettati. Noi siamo sempre presenti" le parole dei consiglieri di minoranza (Tosi, Pastorino, Garibaldi). 

Mancavano Toti, Alessio Piana, Anzalone, Riolfi e Sandro Garibaldi. Il numero legale è fissato a 16 consiglieri, sceso a 14 per l'assenza giustificata di due esponenti di minoranza.

Come da regolamento, la seduta del Consiglio riprenderà dopo un'ora dalla sospensione. 

La maggioranza si è ritrovata in 14 all'esame dell'art. 4 (dichiarazione d'urgenza), con l'opposizione che si era accorta del numero esiguo e ha messo in atto lo stratagemma.