Confetra: bene l’azione dell’Italia contro le quote obbligatorie per i camion elettrici

Italia contro le quote obbligatorie – Confetra ha espresso apprezzamento per l’azione diplomatica del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che si è schierato contro l’ipotesi di quote obbligatorie per l’acquisto di camion elettrici. L’iniziativa, partita in seguito a un allarme lanciato dall’IRU e su sollecitazione di Confetra, ha portato all’invio di una lettera al Commissario europeo ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas, firmata anche dai Ministri dei Trasporti di Bulgaria, Repubblica Ceca e Slovacchia, come riporta Ferpress. 

Preoccupazioni del settore – Confetra teme che l’introduzione di obblighi imposti dall’alto possa danneggiare la competitività delle imprese di logistica e trasporto merci. Il presidente dell’associazione, Carlo De Ruvo, ha sottolineato l’importanza di un approccio più equilibrato: “La Commissione continua a spingere su scelte unilaterali, imponendo obblighi che rischiano di compromettere la competitività della logistica. Il nostro comparto è pronto a fare la sua parte nella transizione, ma servono realismo e neutralità tecnologica, non imposizioni calate dall’alto”.

Neutralità tecnologica – Il settore dei trasporti è impegnato nel percorso di decarbonizzazione, ma Confetra ribadisce la necessità di lasciare spazio a diverse soluzioni tecnologiche, senza vincolare le aziende all’adozione forzata di una sola opzione.

Monitoraggio continuo – L’associazione continuerà a seguire il dossier a livello europeo, lavorando affinché le politiche ambientali siano sostenibili per le imprese e non penalizzino la logistica.

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