Cavalli dell'Aveto, Aidaa: "Toti si arrampica sugli specchi"

"Il presidente Toti sui diritti degli animali è credibile come un pescatore di tonno che dopo aver pescato il pesce promette di volerlo salvare. Ha parlato degli incidenti provocati dai cavalli senza fornire un solo dato a supporto, ha parlato di deportazione sulle montagne di Imperia ma in realtà l'obbiettivo era un altro. Ora si arrampicano sugli specchi per trovare delle soluzioni alternative inventate all'ultimo momento,  hanno visto probabilmente sfumare la possibilità di avviare una attività che poteva avere diversi sbocchi a partire da quello della creazione di una filiera per la carne di cavallo".

Così in una nota l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa). "Toti e i suoi amici hanno una sola possibilità - conclude la nota - cioè liberare i cavalli dove hanno il loro habitat naturale, vale a dire la valle dell'Aveto. Il resto è solo fumo negli occhi e maltrattamento di quei poveri cavalli. Comunque presto la vicenda avrà ulteriori sviluppi in sede giudiziaria e in sede parlamentare nazionale ed europea".