Caro benzina, distributori spenti di notte anche in Liguria

di Redazione

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Scatta questa sera un'iniziativa analoga a quella già adottata in altre regioni. Bertagnini (Confesercenti): "Se non si interviene subito su Iva e Accise non potremo reggere a lungo"

Caro benzina, distributori spenti di notte anche in Liguria

Anche in Liguria da stasera i distributori di benzina spegneranno le luci. Un atto di protesta e di sopravvivenza insime. "Se non s’interviene immediatamente su IVA e Accise dei carburanti e sul caro energia non potremo reggere a lungo – esordisce Fabio Bertagnini, Presidente Regionale FAIB-Confesercenti Liguria – per questo, come in altre regioni, abbiamo deciso di aderire all’iniziativa di tenere al buio gli impianti nelle ore notturne a partire da oggi".

"A titolo di esempio prendiamo una delle bollette elettriche arrivate agli impianti: a Dicembre consumati kWh 4523 al costo di € 788,23, a Gennaio kWh già ridotti a 3915 costo € 1542,26 - prosegue Bertagnini - il tutto mentre il guadagno degli esercenti resta invariato a circa 3 centesimi per litro, qualsiasi sia il prezzo del carburante, ribadisco qualsiasi sia il prezzo del carburante e con consumi che inevitabilmente tenderanno ulteriormente a ridursi dopo i drastici cali registrati a causa della pandemia ".

"La situazione è certamente complessa e molti problemi sono strutturali, ma occorrono soluzioni altrettanto drastiche – conclude Bertagnini - per rimettere la situazione almeno in condizioni di sopravvivenza sia per i titolari dei distributori, che per la clientela: interventi mirati contro le speculazioni, abbassamento immediato accise e iva sono primi passi indispensabili ".