Calcio: Ranieri lascia il calcio dopo aver salvato il Cagliari, "Preferisco chiudere così"

di Redazione

Ha guidato la Sampdoria dall'autunno 2019 all'estate 2021, ottenendo una salvezza e un 9° posto a quota 52 punti

Claudio Ranieri lascia il Cagliari e si ritira, chiudendo a 73 anni la carriera di allenatore, cominciata ad alto livello proprio nel capoluogo sardo, dove lo scorso anno ha centrato la promozione all'ultimo respiro e ora la salvezza. "Ho iniziato il mio percorso qui nel 1988. Ma dopo una promozione quasi inaspettata e la salvezza ho deciso che la cosa giusta è lasciare adesso, a malincuore perché è una decisione dura". Claudio Ranieri, attraverso i canali ufficiali social del Cagliari, spiega in un video i motivi del suo congedo. "Sapete quanto avessi paura nel tornare e rischiare di macchiare i tre anni che mi avevano riempito il cuore. Non volevo venire, in parecchi insistevano e quando mi capitò di leggere le parole di Gigi Riva decisi di tornare, anche rischiando. Adesso però è giunto il momento di lasciarci: mi auguro di essere ricordato come una persona positiva, che ha chiesto aiuto ai sardi. Senza di loro non ce l'avremmo fatta, il pubblico ha creduto nelle mie parole e siamo riusciti a tenere la barca dritta. Di questo ne sono eternamente grato: mi avete fatto vivere un anno e mezzo meraviglioso, sono orgoglioso di voi. Grazie di cuore, giovedì ci sarà l'ultima partita e vi abbraccierò calorosamente", ha concluso.

Nella sua lunga carriera, Ranieri ha allenato la Sampdoria dal 12 ottobre 2019, subentrando a Eusebio Di Francesco nel periodo convulso della cosiddetta "trattativa Vialli", all'estate del 2021. In base al biennale scattato con la salvezza, ottenuta nel campionato della pandemia, l'anno successivo ottiene un 9° posto a 52 punti. Lascia Genova per disaccordo con la proprietà di allora sui termini del rinnovo.