Bryan il rapper con la musica nel sangue
di Andrea Carozzi
"Sono arrivato in Italia all'età di 12 anni e ho trovato gente che crede in me"
Video momentaneamente non disponibile.
A Telenord Live è Tempo di musica con i ritmi reggaeton di Bryan, l'artista genovese classe 1991 originario dell’Ecuador che ha presentato il suo nuovo pezzo Matame.
"La musica è la mia passione- ha dichiarato il cantante durante la trasmissione - mi sono sempre interessato a questa forma di espressione perché mio padre e mio fratello sono dj, quindi la musica io la porto nel sangue".
La storia di Bryan è come quella di tanti ragazzi che partiti da lontano sono arrivati in Italia per cercare di voltare pagina: "sono arrivato in Italia all'età di 12 anni e sono cresciuto in un ambiente diverso da quello a cui ero abituato in Ecuador e mi sono dovuto abituare. Per fortuna ho trovato gente che crede in quello che faccio e che ha voglia di lavorare con me, Matame è la prova di tutto questo".
Il mondo musicale in questo momento storico è in continuo cambiamento e anche Bryan, nonostante la sua giovane età, ha sentito la necessità di cambiare stile per andare incontro alle esigenze del pubblico: "sono partito come rapper, ma poi ho deciso di dedicarmi al reggaeton perché questo è un momento dove ai ragazzi piace andare in discoteca, ballare e divertirsi e io voglio fare parte di questa cosa "
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Tags:
Ospite a TelenordCondividi:
Altre notizie
Imperia, Federico Buffa al teatro Cavour con vita e splendori di Michael Jordan
04/12/2025
di Redazione
Genova e Istanbul unite dalla storia marittima: presidente del MuMa Marco Ansaldo in visita al Museo Navale turco
04/12/2025
di Stefano Rissetto
La serie televisiva ligure "Sensualità a corte" festeggia i 20 anni
04/12/2025
di R.C.
Teatro Nazionale Genova, applausi per "Le Dieu du carnage"
03/12/2025
di Sagal
"L'impresa del racconto", le storie degli archivi tornano a vivere grazie agli studenti genovesi
03/12/2025
di Simone Galdi
