Da lavoratori migranti a cittadini europei: il MEI celebra i 70 anni dell’accordo italo-tedesco

di Stefano Rissetto

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Dal 20 al 21 dicembre si potrà approfondire il capitolo attraverso proiezioni, contenuti multimediali e incontri con storici, amministratori e testimoni

Da lavoratori migranti a cittadini europei: il MEI celebra i 70 anni dell’accordo italo-tedesco

Il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) di Genova celebra il 70° anniversario del Protocollo italo-tedesco del 1955, un accordo storico che ha segnato profondamente l’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra e contribuito alla costruzione di un’identità europea condivisa.


Dal 20 al 21 dicembre 2025, il pubblico potrà approfondire questo capitolo attraverso proiezioni, contenuti multimediali e incontri con storici, amministratori e testimoni diretti. Tra le iniziative principali: il convegno “Da lavoratori migranti a cittadini europei: emigrazione italiana in Germania 1955–2025” e il docufilm “Verso Monaco”, realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Statale di Verona. Dopo il 21 dicembre, i materiali saranno disponibili sul canale YouTube del MEI, per garantire un accesso più ampio.


Il presidente del MEI, Paolo Masini, sottolinea: “Questa ricorrenza non celebra solo un documento diplomatico, ma ricorda un capitolo umano che ha cambiato la vita di centinaia di migliaia di persone”. Tra il 1955 e la metà degli anni Settanta, oltre 500.000 italiani furono impiegati in Germania Ovest, dando vita a comunità italo-tedesche ancora oggi vive.


Il programma comprende interventi istituzionali e analisi storiche e multidisciplinari:


Il ruolo del Centro di Emigrazione di Verona ricostruito da Elia Morandi;


Strumenti di inserimento e inclusione in Germania, presentati da Franco Valenti;


L’Archivio Storico Diplomatico illustrato da Federica Onelli del MAECI;


Storie e testimonianze della migrazione veronese a cura della prof.ssa Federica Bertagna;


Approfondimenti sulle comunità italiane contemporanee in Germania con Delfina Licata (Fondazione Migrantes);


Mobilità giovanile e nuove partenze verso la Germania con Lorenzo Di Lenna (Fondazione Nord Est).


Il MEI ha anche partecipato alla realizzazione del docufilm “Un sogno italiano”, diretto da Fausto Caviglia e prodotto da Orisa Produzioni, che racconta il sogno di una vita migliore che ha spinto migliaia di italiani a partire per la Germania dagli anni Cinquanta. Il film è stato presentato in anteprima a Verona e presso l’Ambasciata d’Italia in Germania, e sarà disponibile prossimamente nelle sale.

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