Biometano, in Europa cresce la produzione e si moltiplicano le nuove strutture

di Simone Galdi

2 min, 17 sec

Il nuovo European Biomethane Map di GIE ed EBA fotografa l’espansione della capacità produttiva e l’ampia connessione alle reti del gas

Biometano, in Europa cresce la produzione e si moltiplicano le nuove strutture

L’Europa ha raggiunto quota 1.678 impianti di produzione di biometano, grazie a 122 nuove installazioni avviate nel 2024 e 46 nel primo trimestre 2025. Lo rivela l’ultima edizione dell’European Biomethane Map, pubblicata da Gas Infrastructure Europe (GIE) e dall’European Biogas Association (EBA), che evidenzia anche un’ampia connessione di questi impianti alle reti del gas.

Crescita costante – Secondo i dati, il settore mostra un’espansione regolare negli ultimi anni: nel 2021 erano operativi 1.023 impianti, saliti a 1.322 nell’edizione 2022–2023, a 1.548 in quella 2023–2024 e agli attuali 1.678. Il ritmo di sviluppo testimonia un crescente interesse per questa fonte energetica e una maggiore capacità produttiva distribuita sul territorio europeo.

Connessione alla rete – L’analisi indica che almeno l’86% delle strutture è collegato alla rete del gas, una percentuale che rafforza il ruolo del biometano nella progressiva decarbonizzazione delle infrastrutture energetiche europee. Il 7% degli impianti non è connesso e per un ulteriore 7% i dati non sono disponibili. Questa connessione diretta consente di integrare il biometano nella distribuzione esistente, riducendo tempi e costi di utilizzo.

Copertura geografica – L’edizione 2025 della mappa amplia il perimetro di rilevazione a 25 Paesi, con l’ingresso del Liechtenstein, dove è attivo un impianto di produzione. La distribuzione capillare degli impianti conferma come il biometano sia una risorsa energetica adottata da realtà nazionali molto diverse per dimensioni e capacità industriale.

Fonti e dati – Tutte le informazioni riportate provengono dal database EBA, che raccoglie dati aggiornati sul mercato del biogas e del biometano. Una versione più approfondita dell’analisi sarà disponibile nel prossimo aggiornamento del database, offrendo ulteriori elementi sulla capacità produttiva e sul posizionamento degli impianti.

Collaborazione e prospettive – La pubblicazione della mappa è frutto della cooperazione tra GIE ed EBA, che considerano il settore in forte crescita e pronto a contribuire in modo significativo agli obiettivi europei di riduzione delle emissioni. Pierre Duvieusart, membro del consiglio di amministrazione di GIE e responsabile dell’area biometano, ha dichiarato: “La continua crescita del biometano in Europa riflette la forza dell’impegno locale e la prontezza delle nostre infrastrutture. Questa mappa è più di un insieme di dati: è il segnale di come comunità, industrie e reti stiano collaborando per fornire soluzioni concrete a un futuro energetico sostenibile”.

Obiettivi climatici – L’incremento della produzione e l’elevato livello di integrazione nelle reti di distribuzione rafforzano il contributo del biometano agli obiettivi climatici dell’Unione Europea. Le tendenze delineate dall’European Biomethane Map mostrano un settore in piena espansione, con potenzialità di ulteriore sviluppo nei prossimi anni grazie a investimenti mirati e a un quadro regolatorio favorevole.

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