Benifei:"La Liguria a Bruxelles è latitante"

di Redazione

"La nostra regione non ha una rappresentanza politica in grado di raccogliere le istanze del suo territorio"

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A Fuori Rotta è scontro sui fondi europei tra Brando Benifei e Gianni Berrino. Rispetto alle altre regioni del nord ovest, la Liguria a Bruxelles è latitante e non ha una rappresentanza politica in grado di raccogliere le istanze del suo territorio e di portarle in fase di progettazione”. Con queste parole l’europarlamentare Brando Benifei ha definito l’operato della Regione in fase di progettazione per la programmazione dei fondi europei. “Lombardia e  Piemonte forniscono indicazione su quali sono le questioni da studiare e da indagare in sede europea, la nostra regione invece è assente, e questa è un’assenza pesante, soprattutto ora che siamo nelle fasi di progettazione della nuova programmazione perché il rischio è che la Liguria arrivi tardi”.

La replica alle dichiarazioni dell’europarlamentare arrivano attraverso l’Assesore al Tursimo Gianni Berrino, presente negli studi di Fuori Rotta: “Il latitante semmai è Benifei perché proprio in qualità di parlamentare europeo dovrebbe conoscere  quali sono le desiderata e le richieste della sua regione. Le contrattazioni in sede europea le portano avanti gli europarlamentari e non le regioni”.

Anche sul tema dei fondi destinati al turismo, che non sono stati inseriti nel precedente Por fesr, come evidenziato dalla conduttrice Antonella Ginocchio, l’assesore Berrino passa la palla all’eurodeputato: “spero che, in qualità di europarlamentare,un ligure come Benifei, debba creare le condizioni per destinare i fondi al turismo della sua regione nella prossima programmazione”.