Begato, pubblicato il bando per la demolizione delle dighe
di Redazione
Mancano ancora 180 traslochi che saranno tutti effettuati entro aprile 2020
Pubblicato il bando per la demolizione delle dighe di Begato. Intanto, sono circa 160 (al 31 dicembre) i traslochi di nuclei familiari residenti nella Diga bianca e in quella rossa, secondo il piano che sta mettendo a disposizione alloggi già pronti in altri quartieri. Per concludere ne restano circa 180.
La conclusione dei traslochi è prevista per aprile 2020, quando si aprirà il cantiere per la demolizione, il cui importo è di 5,5 milioni. "La pubblicazione del bando - spiega l'assessore all'Urbanistica Marco Scajola - rappresenta un punto fermo in questo grande progetto d iriqualificazione urbana senza precedenti. Dopo la demolizione, che durerà 18 mesi, si procederà alla riqualificazione del quartiere grazie al recupero di 37 alloggi che si trovano in una parte della diga di via Cechov e alla la realizzazione di 50 alloggi mediante il sistema Casarte, che prevede delle smarthome, sul modello nord europeo. Il progetto prevede che la demolizione avvenga mediante macchine operatrici: sono esclusele micro cariche. Prosegue - conclude Scajola - la stretta collaborazione tra Comune e Arte sul fronte degli abusivi: entro la fine di febbraio il Comune procederà al loro sgombero".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie

Genova: Giubileo delle Confraternite sabato 29 dal Molo a San Lorenzo
27/03/2025
di Redazione

Giovedì di sole sulla Liguria, le nubi arrivano in serata
27/03/2025
di M.C.

Crevari: come salvare l'ultimo negozio? Telenord apre il dibattito, la proposta di Matteo Frulio
27/03/2025
di Gilberto Volpara


'La guerra è finita', mostra dell'Archivio di Stato di Genova: lettere e documenti in 18 teche
26/03/2025
di Filippo Serio


Processo Morandi, Castellucci parla in aula: a Tgn Today lo sdegno delle famiglie delle vittime
26/03/2025
di Matteo Cantile