Autostrade, le barriere antirumore nel nodo di Genova installate entro il 2028
di Redazione
L'assessore regionale alle infrastrutture Giampedrone: "Aspi dilata il cronoprogramma". Arboscello e Rossetti (Pd): "Inaccettabile, siamo preoccupati"
"Aspi ha dilatato al 2028 i tempi del cronoprogramma per ripristinare le barriere antirumore lungo le autostrade A12, A10 e A7" nel nodo di Genova inizialmente previsto tra il 2023 e il 2025. Lo riferisce l'assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone rispondendo a due interrogazioni in Consiglio regionale presentate dai consiglieri del Pd-Articolo Uno, Roberto Arboscello e Sergio Rossetti. ù
In particolare Giampedrone spiega che "i cantieri per le barriere nella carreggiata destra Arenzano-Varazze saranno attivati da gennaio 2024 a marzo 2026, nella carreggiata sinistra Arenzano-Varazze dalla fine del 2028, per quanto riguarda le tratte Varazze, Albissola Marina e Savona sin prevede l'inizio dei cantieri alla fine del 2028. A10 più o meno è uguale, mentre la A7 - ha concluso - sarà divisa in tre macro lotti con un cronoprogramma dal 2023 fino all'inizio degli ultimi cantieri previsto nel 2028".
"È un cronoprogramma inaccettabile. - attacca Arboscello - Le barriere rimosse nel 2019 verrebbero ripristinate in nove anni. La mancanza delle barriere mina la vita delle persone".
"Permane una profonda preoccupazione, - evidenzia Rossetti - perché la salute lungo le autostrade liguri non è tutelata, ci sono enormi ritardi nei cantieri con danni individuali alla salute dei cittadini".
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