Autostrade: accordo con Uiltrasporti su piano industriale e welfare aziendale

Uiltrasporti esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto con Autostrade per l’Italia (Aspi) sul piano industriale e il contratto integrativo aziendale. L’intesa prevede importanti novità: possibile riduzione dell’orario di lavoro, potenziamento del welfare aziendale e una riorganizzazione graduale dei comparti, con un focus sulla transizione tecnologica e il turn-over del personale, come riporta Ferpress. 

Orario di lavoro – Tra le principali innovazioni c’è la possibile sperimentazione, entro il 2025, di una settimana lavorativa di 36 ore. I dettagli del progetto saranno definiti nei prossimi mesi, ma l’obiettivo è migliorare la conciliazione tra vita professionale e privata.

Welfare aziendale – Il sistema di welfare verrà ampliato con nuove tutele, in particolare per le politiche di genere. Saranno introdotti ulteriori permessi e rafforzate le misure esistenti, garantendo migliori condizioni lavorative per tutti i dipendenti.

Comparto Esazione – La trasformazione del comparto, legata all’introduzione di nuove tecnologie, prevede l’implementazione del non presidio nelle stazioni di pedaggio durante i turni diurni, fino a un massimo di 54 impianti entro il 2025. La riduzione del personale esattoriale avverrà esclusivamente tramite ricollocazioni o uscite volontarie.

Nuove assunzioni – Per compensare le uscite, Aspi rafforzerà i comparti Esercizio e Impianti, con nuove assunzioni legate al turn-over. Anche Giovia, società del gruppo, vedrà un incremento delle attività manutentive e passerà al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di filiera entro dicembre 2023.

“Siamo soddisfatti di un accordo che migliora le condizioni di vita e lavoro dei dipendenti e sostiene la trasformazione organizzativa di Aspi”, afferma Uiltrasporti.

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