Amiu, Salis attacca: "Pagina imbarazzante per la destra, sbugiardati da dirigenti nominati da loro"
di Simone Galdi
E su AMT aggiunge: "Nostro obiettivo è mantenere gratuità e agevolazioni"
"Credo che oggi i dirigenti di Amiu abbiano dato un messaggio di dignità dell'azienda molto importante: l'amministrazione precedente di destra era perfettamente a conoscenza dei documenti che fingono di non conoscere o che si sorprendono di leggere". Così Silvia Salis, sindaca di Genova, interviene sul botta e risposta tra i dirigenti dell'azienda che gestisce l'igiene urbana e l'ex vicesindaco reggente e già assessore al bilancio, Pietro Piciocchi, riguardo l'aumento della Tari.
L'attacco alla giunta precedente - A Palazzo Tursi, a margine della conferenza stampa successiva alla riunione di Giunta, Salis risponde ai cronisti puntando decisa verso l'amministrazione comunale non riconfermata nelle recenti elezioni: "I dirigenti di Amiu hanno detto che l'ex vicesindaco reggente, assessore al Bilancio, da ottobre 2024 era perfettamente a conoscenza del piano che ci sarebbe stato, dei costi e dei rincari che ora noi ci impegniamo ovviamente a contrastare. La pagina di oggi una pagina molto imbarazzante per la destra: essere sbugiardati in questo modo tra l'altro da persone terze e, voglio ricordarlo, da dirigenti di AMIU che non abbiamo nominato noi, ma hanno nominato loro. Bisognerebbe smetterla di sventolare documenti da un tinello di casa, urlando che quei documenti sono le grandi novità, perché poi, come in questo caso, si fanno delle bruttissime figure. I vertici di Amiu, a tutela dell'azienda, dicono che quelli sono percorsi condivisi, che chiunque si occupi di amministrazione sa che sono condivisi e ci vogliono mesi e mesi per compilare quel documento, con un continuo contatto tra gli uffici tecnici di Amiu e gli uffici tecnici del Comune".
Come rimediare all'aumento - "L'obiettivo è quello di contenere la Tari, supportare in queste politiche Amiu e ridare ai cittadini notizia di un'azione sui costi, che è l'unica cosa che vogliono sentire. Partiremo dal contrasto all'evasione: ci sono moltissime realtà che evadono e dobbiamo andare a recuperare i soldi dove ci sono. È un punto molto importante: bisogna che tutti paghino in base a quello che consumano, in modo che tutti possano pagare di meno".
Preoccupazione per AMT - La sindaca si è poi soffermata sull'altro dossier scottante, quello del trasporto pubblico metropolitano, con il buco di bilancio che fa temere per il futuro di Amt: "La situazione al momento è molto simile, nella comunicazione della destra, a quella di Amiu. Ci hanno detto che per anni andava tutto benissimo. Io sono entrata in Comune da meno di due mesi, a pochi giorni dal mio insediamento abbiamo appreso di questa lettera del collegio sindacale - e non l'avevo nominato io - che diceva fosse necessario un piano di rientro entro 30 giorni, perché stava andando verso la crisi d'impresa. Questi sono dati di fatto per cui ci assumiamo la responsabilità di governare con quello che abbiamo trovato, però senza farci fare la lezioncina da un tinello, sventolando fogli che erano perfettamente a conoscenza di chi sventolava".
Il destino delle agevolazioni - "L'obiettivo è quello di mantenere la gratuità e le condizioni di agevolazione. Ovviamente questo si deve combinare poi con il piano di aiuti, che ci è stato richiesto come piano di rientro. Sono dati oggettivi, sono numeri, ma il nostro impegno permane" conclude Salis.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Ex Ilva, Salis: "A rischio un altro pezzo di industria italiana"
04/12/2025
di steris
Forum Rigenerazione, sindaco Mazzi: "Follo punta sulla valorizzazione degli aspetti storici dei borghi"
03/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Forum Rigenerazione, sindaco De Vincenzi: "Pietra Ligure punta su accessibilità, sicurezza e inclusione’”
03/12/2025
di Carlotta Nicoletti
