Addio a Franco Orsi, politico che si era reinventato contadino. Poche ore prima della morte si era fatto visitare: disposta autopsia

di Gilberto Volpara

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Morte improvvisa a 59 anni. Già enfant prodige Dc, vicepresidente Regione e parlamentare. Per ricordarlo, Telenord riprende l'intervista nella sua Sassello

Inspiegabile e senza parole. Sarà, forse, il tempo a dare una spiegazione per una tragedia imprevedibile come la morte improvvisa a 59 anni. 

La prematura morte di Franco Orsi getta nello sconforto l’intero mondo della politica savonese, ma anche chi aveva incontrato quell’amministratore sulla propria strada senza essere un addetto ai lavori.

Intuito politico di razza per Orsi, alla vecchia maniera del veri democristiani in via d’estinzione. Più giovane vice presidente della storia di Regione Liguria, assessore all’ambiente, parlamentare e sindaco di Albisola: tutto in pochi anni e con un’autonomia personale forte rispetto ad autentici riferimenti di quel partito, Forza Italia, in cui lui aveva militato ma smarcardosi spesso da posizioni non condivise. 

Come un lupo, amava la libertà. E in mezzo ai lupi era andato ad abitare tra i boschi di Sassello: un posto incantevole dove aveva accolto Benvenuti in Liguria criticando le innumerevole gabelle di agricoltura e allevamento per chi deve fare impresa green. 

Lì si era costruito una nuova vita lontano da tv e giornali su cui, quotidianamente, era stato per 20 anni. Insieme al figlio Matteo e alla reciproca determinazione avevano superato la difficoltà enorme di un incidente che avrebbe cambiato la vita del giovane: lo straordinario talento nel tennis tavolo in carrozzina ha regalato gioie impensabili con trionfi clamorosi a Orsi junior di cui papà e tutti, in casa, andavano fieri.

La Procura di Savona ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Secondo quanto ricostruito, poche ore prima della morte Orsi si era recato all’ospedale di Savona lamentando sintomi compatibili con un possibile infarto. Dopo gli esami, però, sarebbe stato dimesso senza ulteriori approfondimenti. L’autorità giudiziaria ora vuole verificare se ci sia stata trascuratezza nella gestione del caso. La salma è a disposizione della Procura e il funerale, inizialmente previsto per venerdì 14 novembre, è stato posticipato a sabato pomeriggio, in attesa della conferma ufficiale.

Le parole sono già troppe. E’ solo il tempo del silenzio e del ricordo.

Telenord, dall'editore Massimiliano Monti alla direzione, redazione, amministrazione e componente tecnica, porge le condoglianze all’intera famiglia e vuole ricordare Franco Orsi con quell’appassionata intervista dell’inverno 2024, tra bestie e natura

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