Unione Europea: 1,4 miliardi d'investimenti per 14 progetti green
di Marco Innocenti
In Repubblica Ceca, Croazia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria
La Commissione europea ha approvato un pacchetto di investimenti del valore di oltre 1,4 miliardi di € per 14 grandi progetti infrastrutturali in 7 Stati membri, vale a dire Repubblica Ceca, Croazia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria. I progetti riguardano diversi settori chiave quali l’ambiente, la salute, i trasporti e l’energia per un’Europa più intelligente e a basse emissioni di carbonio: si tratta di un investimento enorme per stimolare l’economia, proteggere l’ambiente e migliorare la qualità della vita e il benessere sociale dei cittadini.
La Commissaria per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira, ha dichiarato: “In un momento così difficile per l’Europa, è essenziale che la politica di coesione continui a svolgere il suo ruolo di sostegno dell’economia a vantaggio dei cittadini. L’adozione odierna di grandi progetti mostra che i finanziamenti dell’UE, in particolare la politica di coesione, forniscono risultati concreti, sostenendo regioni e città a diventare luoghi più sicuri, più puliti e più confortevoli per i cittadini e le imprese. Molti dei progetti approvati contribuiscono anche a realizzare gli obiettivi del Green Deal europeo. Quando la Commissione europea, gli Stati membri e le regioni uniscono le forze possiamo conseguire grandi risultati.”
Migliorare la rete ferroviaria della Croazia: Oltre 119 milioni di € del Fondo di coesione finanzieranno l’acquisto di 21 nuovi treni elettrici per migliorare la qualità del servizio, ridurre i ritardi e incoraggiare un maggior numero di persone a utilizzare un tipo di trasporto sostenibile. Il progetto contribuirà all’ammodernamento del materiale rotabile del paese e al potenziamento della connettività e della mobilità, con effetti positivi sull’economia. I tempi di percorrenza, il rumore, le vibrazioni e i costi di gestione saranno ridotti e nel contempo aumenterà la sicurezza.
Energia pulita e migliori servizi di trasporto in Polonia: Nella Polonia settentrionale e nord-occidentale saranno costruiti un elettrodotto e sottocentrali elettriche grazie a un investimento dell’UE di oltre 54 milioni di € provenienti dal Fondo di coesione. Il progetto, che interesserà un’area di quasi 380 km2, sosterrà la produzione e la distribuzione di energia pulita e sicura, come anche la riduzione delle emissioni di gas serra e dell’inquinamento atmosferico.
Quasi 85 milioni di € del Fondo europeo di sviluppo regionale saranno inoltre destinati a migliorare il trasporto pubblico di Olsztyn mediante l’ampliamento delle linee esistenti di tram e autobus e l’installazione di un sistema di trasporto intelligente. In questo modo un maggior numero di persone sarà incoraggiato a utilizzare i trasporti pubblici e si ridurrà il traffico, con effetti positivi sull’ambiente urbano.
Il Fondo di coesione investirà oltre 38 milioni di € per modernizzare la rete tranviaria di Bydgoszcz, nella regione della Cuiavia-Pomerania. Grazie a questo progetto, circa 350 000 cittadini godranno di maggiore comodità e accessibilità per le persone a mobilità ridotta e di una riduzione del traffico e delle emissioni di gas a effetto serra.
Con un investimento di oltre 76 milioni di € provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale, la Polonia modernizzerà inoltre quattro linee ferroviarie per una lunghezza complessiva di quasi 52 km nella regione della Slesia. Ciò consentirà di ridurre i tempi di percorrenza e l’inquinamento atmosferico garantendo nel contempo maggiori interoperabilità e sicurezza ferroviarie.
Miglioramento del trasporto pubblico in Portogallo: Il Fondo di coesione investirà 107 milioni di € per potenziare il sistema della metropolitana di Porto. Ciò renderà il trasporto pubblico della città più attraente, ridurrà il traffico e l’inquinamento e garantirà ai passeggeri viaggi più sicuri, più rapidi e più confortevoli.
Un migliore collegamento ferroviario nel corridoio atlantico: Il Fondo europeo di sviluppo regionale investirà 265 milioni di € per migliorare oltre 178 km di collegamento ferroviario nei 715 km della linea ad alta velocità Madrid-Lisbona e, in particolare, nell’Estremadura. Ciò andrà a vantaggio del trasporto a lunga distanza di merci e passeggeri, con benefici economici e ambientali. Il progetto rientra nell’ambito del corridoio Atlantico della rete TEN-T che collega l’Europa sud-occidentale con il resto dell’UE.
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