Una copertura in vetro per "illuminare" il Mercato Orientale

di Claudio Cabona

Tra fine maggio e inizio giugno riaperta anche la parte superiore della struttura dedicata allo street food

Video momentaneamente non disponibile.

Un tetto che non sia invasivo ma funzionale, e che al contempo dia valore e risalto alla struttura: questo l'obiettivo principale in questo terza fase. Il progetto in questione si inserisce nell'ambito del rinnovamento delle strutture mercatali genovesi e del loro affidamento in autogestione ai consorzi degli operatori che vi lavorano, il tutti promosso e sostenuto da Ascom-Confcommercio di Genova. La realizzazione della nuova copertura in vetro della struttura - che andrà a sostituire quella attuale, risalente agli anni '70 e realizzata in plastica e resina - rappresenta sicuramente la massima espressione formale del rinnovamento di quella che è una delle più importanti realtà commerciali genovesi. La struttura, nel dettaglio, dovrà avere il minimo impatto intrusivo nelle antiche strutture murarie del Mercato, e al contempo non pesare su chi ci lavora dentro: per queste ragioni, il cantiere sarà istituito in modo tale da rendere il montaggio della struttura - realizzata in vetro, così fa poter permettere alla luce naturale di entrare, e sistemata senza l'ausilio di gru - a mercato aperto, vale a dire lavorando per lo più la notte e nei festivi. Chiaramente tutto questo inciderà notevolmente sui costi di realizzazione, ma l'auspicio di tutti è che il lavoro per ottenere i finanziamenti adeguati a coprire le spese stimate (circa 2,5 milioni di euro) senza andare a incidere su quelli che sono gli affitti reali pagati ad oggi da chi lavora dentro la struttura.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.