Tragico incidente in montagna, vittime due pompieri genovesi, uno è morto, l'altro è grave

Due pompieri genovesi sono stati vittime di un tragico incidente mentre scalavano il versante francese del monte Bianco. I due sarebbero precipitati in un soracco. Si tratta di Giovanni Mantero, 44 anni, morto sul colpo, e Bruno Canepa, 54 anni, ferito, e ora ricoverato in coma farmacologico per un politrauma all'ospedale di Annecy, in Alta Savoia. I due, amici da sempre, entrambi residenti a Voltri e pompieri in due turni diversi del distaccamento di Multedo, sarebbero stati vittima di un incidente alle 10.20 di ieri lungo la via normale per arrivare al colle del Mont Maudit. Secondo le prime notizie trapelate sarebbero precipitati per l’intera lunghezza della parete innevata e ripida, un terribile volo di circa 300 metri. Mantero sarebbe morto sul colpo, mentre Canepa ha riportato fratture in più parti del corpo ed è stato soccorso in elicottero, il Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne di Chamonix-PGHM. Dell'incidente non ci sarebbero testimoni oculari. La notizia è arrivata a Genova in tarda notte attraverso le chat dei vari gruppi dei pompieri dei distaccamenti della provincia di Genova: alcuni colleghi partiranno nelle prime ore di stamane per l'ospedale dove è ricoverato Bruno, il ferito, ma anche per stare vicini ai familiari di Mantero, il pompiere scomparso. La tragedia ha gettato nel dolore la famiglia dei vigili del fuoco di Genova da sempre per il delicato e pericoloso tipo di lavoro che svolgono molto uniti e solidali fra di loro. Mantero e Canepa per tutti erano alpinisti molto esperti e prudenti. Pare si fossero recati in Francia da soli, senza i familiari, appositamente per l'escursione sul monte Bianco. Michele Varì