Totò Schillaci, l’ultimo saluto a Franco Scoglio un mese prima della sua scomparsa

Il 18 agosto, esattamente un mese prima della sua scomparsa, Totò Schillaci ha compiuto un gesto che teneva a cuore da tempo: recarsi a Lipari per rendere omaggio alla tomba di Franco Scoglio, che lui considerava come un secondo padre. Affaticato e debilitato da un tumore e da una pleurite, Schillaci ha comunque voluto onorare quell’impegno che per lui rappresentava un atto di dovere e affetto.

In una commovente intervista, pubblicata dal Notiziario delle Eolie, l'ex bomber azzurro ha raccontato il legame profondo che lo univa al suo maestro, ricordandolo come colui che gli aveva insegnato le lezioni fondamentali della vita e del calcio. Nonostante non fosse riuscito a visitare la tomba per molti anni, Schillaci ha confessato che Scoglio era sempre nei suoi pensieri, ché aveva avuto un peso specifico nella sua quotidianità.

Durante la visita alla cappella di famiglia, Totò ha condiviso riflessioni intime e personali sul suo stato di salute e la fiducia riposta nelle cure ricevute a Palermo, dove si sentiva amato e supportato. La visita, così vicina alla sua morte, ha assunto un significato ancora più profondo, rappresentando l’ultimo commovente addio di un uomo che, nonostante le sofferenze, non ha mai dimenticato le persone che hanno segnato la sua vita.