Torino punta al futuro del trasporto pubblico: istanza al MIT per 1,2 miliardi di progetti innovativi

di Carlotta Nicoletti

1 min, 12 sec

La città presenta sei proposte per finanziare metro, tram e accessibilità, con l’obiettivo di trasformare la mobilità urban

Torino punta al futuro del trasporto pubblico: istanza al MIT per 1,2 miliardi di progetti innovativi

Un trasporto pubblico più sostenibile e moderno: Torino ha approvato sei progetti prioritari per concorrere ai fondi del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIT). La spesa complessiva supera 1,2 miliardi di euro e prevede interventi su metropolitane, linee tranviarie e rinnovo della flotta, come riporta Ferpress. 

I progetti - Tra le priorità figura la fornitura di 12 nuovi treni per la linea 1 della metropolitana, compatibili con infrastrutture digitali avanzate (208 milioni di euro), e il secondo lotto funzionale della linea 2, che collegherà Porta Nuova al Politecnico (438 milioni di euro). Un altro obiettivo è l’estensione della linea 1 verso Rivoli Centro (311 milioni di euro).

Mobilità accessibile - Il programma prevede anche l’acquisto di 50 nuove motrici per le linee tranviarie 15 e 16, rendendole completamente accessibili alle persone con disabilità (150 milioni di euro).

Rinnovo delle infrastrutture - Sono inclusi interventi per la tratta sud della linea 12 (66 milioni di euro) e il rifacimento dei binari della linea 3, da piazzale Vallette a corso Regina Margherita (61 milioni di euro).

Un cambio di passo - “Questi progetti offrono l’occasione di trasformare la nostra città”, spiega l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta. “Un trasporto pubblico efficiente significa meno traffico, meno smog e una Torino più vivibile”.

Scadenza e fondi - Le proposte dovranno essere presentate entro il 31 gennaio 2025 per accedere al Fondo per il rilancio degli investimenti, istituito dalla Legge di Bilancio 2019.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.