Terzo Valico, polemiche accese in Consiglio regionale: incontro Giunta - Commissario il 20 gennaio

Il futuro del Terzo Valico dei Giovi torna al centro del dibattito in Consiglio regionale. Ritardi nei lavori, finanziamenti incerti e interrogativi sul coinvolgimento della Regione Liguria alimentano le polemiche.

Le critiche – Simone D’Angelo (PD) ha attaccato duramente la gestione del progetto. “Il 27 novembre Bucci ha dichiarato che nel 2026 ci sarà un treno che collegherà Genova e Milano in un’ora, ma i ritardi sono evidenti”, ha sottolineato il consigliere regionale, ricordando le promesse fatte in passato e i continui ostacoli che bloccano l’opera. “I cittadini liguri aspettano risposte. Qual è la strategia della Regione per superare questo stallo?”

La replica – L’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone ha ribadito l’importanza strategica del Terzo Valico e annunciato un incontro con il commissario il 20 gennaio. “Abbiamo inviato una nota in risposta alle interrogazioni e stiamo lavorando affinché tutte le valutazioni tecniche siano risolte. L’opera è fondamentale per la Liguria e il suo sistema logistico”, ha dichiarato.

I finanziamenti – Resta aperta la questione dei fondi. Giampedrone ha ricordato che il finanziamento per la riqualificazione del Campasso è confermato per alcune aree, ma la realizzazione della galleria di via Durino sarà a carico di Ferrovie dello Stato con 17 milioni di euro.

Il nodo politico – Il dibattito si inserisce in un contesto di tensioni tra il fronte del “no” e quello del “sì” alle grandi opere, mentre il completamento dell'opera potrebbe essere a rischio per il mancato rifinanziamento da parte del Governo.

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