Svizzera, governo federale sostiene il trasporto merci interno su rotaia e idrovia
di D.B.
Sostegni federali per potenziare il trasporto merci intermodale su ferrovia e vie navigabili interne

Nella sessione primaverile del 2025 il Parlamento ha deciso di sostenere finanziariamente il trasporto di merci interno per ferrovia e il trasporto di merci per idrovia. Nella seduta del 30 aprile 2025 il Consiglio federale svizzero ha quindi posto in consultazione la revisione totale dell’ordinanza sul trasporto di merci.
Con la revisione totale dell’ordinanza sul trasporto di merci (OTM) e altre singole modifiche di ordinanze, il Consiglio federale precisa le misure approvate dal Parlamento per rafforzare il trasporto di merci per ferrovia e idrovia.
È prevista l’erogazione di contributi per promuovere il carico di merci su ferrovia e il loro trasbordo tra la ferrovia e altri vettori di trasporto. In futuro la Confederazione verserà un importo forfettario di 40 franchi per ogni carro ferroviario carico. Per i binari di raccordo il diritto ai mezzi di promozione è subordinato a una quantità minima di 720 carri all’anno. Le risorse disponibili a tale scopo ammontano annualmente a 50 milioni di franchi. Il rimborso della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) di cui beneficiano attualmente le corse degli autocarri sul percorso iniziale e finale del trasporto combinato sarà abolito e integrato in questi contributi.
La promozione di impianti di trasbordo e di carico con contributi d’investimento, da anni uno strumento collaudato a favore del trasporto di merci per ferrovia, sarà ampliata e semplificata: in futuro saranno sostenuti con contributi forfettari anche gli investimenti in aree di trasbordo ed elementi mobili degli impianti, come i carrelli elevatori.
Per il mantenimento del trasporto a carro completo isolato (TCCI) è importante l’introduzione dell’accoppiamento automatico digitale (DAC). Per l’equipaggiamento dei carri ferroviari e delle locomotive con questo sistema la Confederazione federale verserà un contributo forfettario per ogni veicolo, per un totale di 180 milioni di franchi.
Il sostegno finanziario diretto a favore del TCCI, deciso dal Parlamento, non è incluso nella revisione totale dell’OTM. Esso sarà oggetto di una direttiva dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT) sulla promozione del TCCI, attualmente gestito principalmente da FFS Cargo. La promozione, per il momento limitata a un periodo di otto anni, sarà disciplinata mediante una convenzione sulle prestazioni quadriennale tra la Confederazione e i futuri fornitori.
La legge regolamenta, in via definitiva, anche la promozione dell’infrastruttura portuale per il trasporto di merci sul Reno. Anche per quest’ultima sarà conclusa una convenzione sulle prestazioni.
La consultazione sulla revisione totale dell’OTM si concluderà il 12 agosto 2025. L’entrata in vigore di legge e ordinanza è prevista per il 1° gennaio 2026.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

Enac, ora è ufficiale: dal CdA via libera agli animali domestici in cabina
12/05/2025
di D.B.

Aeroporti di Napoli e Salerno, 2024 da record: 12,7mln di passeggeri
09/05/2025
di Simone Galdi

Aviazione, allarme clima: professionisti del settore chiedono tagli reali alle emissioni
08/05/2025
di Simone Galdi

Airgest, bilancio approvato all’unanimità: per la seconda volta in positivo
07/05/2025
di D.B.