Svezia, aumentano i depositi su lattine e bottiglie PET per migliorare il riciclo

Il sistema di deposito svedese per il riciclo, gestito da Returpack, mira a potenziare la partecipazione dei consumatori aumentando i depositi su lattine e bottiglie PET. La misura, prevista per il 2025, punta a consolidare il tasso di ritorno già elevato e a ridurre ulteriormente le emissioni di CO2.

Incremento dei depositi – Returpack ha comunicato che i depositi passeranno da 1 a 2 corone svedesi per lattine di alluminio e bottiglie PET piccole, e da 2 a 3 corone per le bottiglie PET grandi. Questo incremento mira a rendere più conveniente per i consumatori restituire i contenitori. Nel 2023, il sistema ha registrato il ritorno di 2,7 miliardi di confezioni, con un tasso di deposito dell’88,5% e un risparmio di 180.000 tonnellate di anidride carbonica.

Obiettivi futuri – I dati del 2024 sono ancora in elaborazione, ma si prevede che i risultati saranno ancora più positivi. L’obiettivo di Returpack è mantenere stabilmente un tasso di ritorno sopra il 90%. Secondo l'azienda, la fiducia dei consumatori nel sistema è elevata, con l’85% degli intervistati che riconoscono l’importanza ambientale del sistema. Tuttavia, l’aumento dell’importo del deposito sta emergendo come un fattore determinante.

Aggiornamenti tecnici – Il sistema coinvolge oltre 11.000 prodotti, i cui imballaggi dovranno essere aggiornati dai produttori per rispettare le nuove regole. Le confezioni saranno sottoposte a controlli rigorosi per garantire la loro idoneità al riciclo. Anche le macchine di deposito verranno adattate per gestire i nuovi importi. Returpack sottolinea che questa procedura controllata distingue il sistema di deposito da altre forme di riciclo, rendendolo un vero modello di economia circolare.

Espansione internazionale – Il successo del sistema svedese ha ispirato altre nazioni. In Irlanda, lo scorso aprile, oltre due milioni di contenitori sono stati restituiti nel primo mese dall’introduzione del sistema nazionale di deposito. Al momento, 2.193 macchine di ritorno sono operative in diversi punti del Paese, con l’obiettivo di migliorare la raccolta separata e il riciclo di contenitori monouso.

Prospettive digitali – Intanto, nel Regno Unito, il lancio del sistema di deposito è stato posticipato al 2028. Tuttavia, aziende come Polytag e l’alleanza DDRS stanno testando sistemi digitali che promettono di semplificare il processo per i consumatori e di essere pronti a un’implementazione tecnologica su larga scala.

Il nuovo sistema svedese con i depositi aggiornati entrerà in vigore nella seconda metà del 2025, rafforzando ulteriormente l’impegno della Svezia per un futuro più sostenibile.

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