Stazioni marittime, nel 2019 i passeggeri hanno speso 11 milioni di euro in città

di Marco Innocenti

Fra crociere e traghetti transitati quasi 3,5 milioni di passeggeri

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Sono stati presentati, da Stazioni Marittime Spa e l'agenzia Risposte Turismo, i dati relativi alle ricadute economiche del traffico passeggeri generato sommando crocieristi e traghetti, sia in transito che in imbarco/sbarco nel porto di Genova. Un traffico in continuo aumento negli ultimi anni e che, nel 2019, ha sfiorato i 3,5 milioni di passeggeri, suddivisi tra i 2,17 milioni del settore ferry e l'1,35 milioni del traffico crociere. Nel corso dell'anno, le ricadute economiche sulla città sono state di circa 110 milioni di euro.

Ogni passeggero in transito nel settore Cruise, quello delle crociere, ha speso mediamente 42 euro in città, leggermente al di sotto della media europea, ma comunque in crescita rispetto agli anni precedenti. Una fetta importante è poi quella della spesa dei membri degli equipaggi delle navi, che lasciano in città circa 23 euro ciascuno. Da segnalare poi che circa il 78% dei crocieristi passati per la città di Genova nell'ultimo anno ha dichiarato di non essere mai stato nella nostra città e che ben il 72% la consiglierebbe ad un amico per una vacanza.

"La città si aspetta che da queste navi ci sia una ricaduta - ha detto il sindaco Marco Bucci - sia economica che occupazionale. La Stazione Marittima è un vero e proprio landmark per Genova, al cui fianco abbiamo l'Hennebique, sul quale ci stiamo impegnando a fondo per far sì che questa zona diventi una bellissima porta d'ingresso per la città di Genova. E' la prima cosa che si vede quando si arriva dal mare, quando la prua della nave punta verso il porto. Sono felici degli ottimi risultati del 2019 ma adesso lavoriamo tutti per alzare ancora l'asticella, perché possiamo fare ancora di più".

"Le crociere sono un mercato in costante crescita - ha aggiunto il presidente dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini - così come i traghettisti: in totale 3 milioni e mezzo di persone che sbarcano a Genova. Questo pone il tema dell'accessibilità da terra ma anche quello dei parcheggi e degli accessi via mare. Entro il 2022 abbiamo l'obiettivo di poter accogliere le navi Wolrd Class, un progetto per il quale col Comune abbiamo già attivato il dialogo per snellire le procedure burocratiche. Ma nel contempo si lavora anche per non perdere terreno nel settore delle crociere di lusso, con navi più piccole".