Spezia, D’Angelo dopo lo stop con la Carrarese: “La sconfitta non cambia le scelte di mercato”

di Francesca Balestri

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L’allenatore ha dichiarato: “La Società sa dove deve intervenire, i recuperi degli infortunati saranno fondamentali”

Spezia, D’Angelo dopo lo stop con la Carrarese: “La sconfitta non cambia le scelte di mercato”

Luca D’Angelo ha commentato con lucidità la sconfitta dello Spezia nella prima giornata di campionato. Il tecnico ha parlato dell’episodio del rigore, delle difficoltà incontrate dalla sua squadra e delle condizioni dei tanti assenti.
Partita – «L’episodio del rigore non l’ho rivisto perciò faccio fatica a giudicarlo, ma dato anche l’intervento del VAR penso ci fosse», ha dichiarato D’Angelo. Il tecnico ha spiegato come i suoi abbiano iniziato bene la gara, per poi allungarsi troppo, concedendo spazi alle ripartenze avversarie. La traversa colpita dagli avversari e la palla gol salvata sulla linea hanno segnato il primo tempo, poi sono arrivati l’espulsione e il rigore. «Abbiamo tenuto bene nel secondo tempo, ma il raddoppio di Schiavi ha chiuso il match», ha aggiunto.
Mercato – L’allenatore ha escluso che la sconfitta possa influenzare le scelte sul mercato. «Oggi eravamo sicuramente corti e Artistico ha recuperato solo oggi dopo tre giorni di febbre. La Società sa dove deve intervenire», ha sottolineato. Importanti anche i recuperi dei numerosi infortunati: Vlahovic, Aurelio, Vignali, Bandinelli e Sarr erano fuori, mentre Cassata è appena rientrato e Zurkowski sta ritrovando la condizione.
Giocatori – D’Angelo ha spiegato le sostituzioni: «Soleri è stato sostituito perché era da tempo che non giocava ed era necessario l’ingresso di Artistico, nonostante i giorni di febbre. Cistana invece è uscito perché, in dieci uomini, serviva un centrocampista in più». Su Candela ha detto: «Dà il meglio a destra, ma ha fatto comunque la sua partita. Non abbiamo perso per errori individuali, ma perché ci siamo innervositi troppo, e questo è sbagliato perché le ammonizioni pesano».
Calendario – L’allenatore ha poi espresso un’opinione sulla chiusura del mercato: «Sarebbe meglio che si chiudesse una settimana prima dell’inizio, ma la regola è questa ed è uguale per tutti, quindi non deve essere un alibi per lo Spezia».
Sconfitta – Infine un pensiero sul ko: «La sconfitta non è salutare, quando si perde si perde e non è un insegnamento. È solo un modo per far capire che il campionato è iniziato e bisogna spingere».

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