Sestri Levante: addio a Bruno Baveni, dai 'corsari' al Genoa al Milan dove vinse scudetto, Coppa Coppe e Coppa Campioni
di r.s.
Gloria sportiva sestrina, il grande ex calciatore avrebbe compiuto 86 anni il 15 dicembre, giorno dell'ultimo saluto a San Bartolomeo della Ginestra
"Ciao Bruno, sei stato un ambasciatore di Sestri e del Sestri nel calcio italiano. Grazie di tutto". Così l'Unione Sportiva Sestri Levante 1919 saluta Bruno Baveni (foto dalla pagina ufficiale dell'US Sestri Levante 1919), scomparso nella sua Sestri dove era nato il 15 dicembre 1939. Lunedì avrebbe compiuto 86 anni, sarà invece il giorno del suo funerale, alle 11,30 nel santuario diocesano di Nostra Signora del Soccorso a San Bartolomeo della Ginestra, la stessa chiesa dove tre anni fa Baveni aveva partecipato alle esequie del compaesano e amico di una vita Renzo Uzzecchini, anch'egli cresciuto nell'Unione per approdare a Genova ma sulla sponda blucerchiata.
Cresciuto nel settore giovanile del Sestri Levante, Baveni approdò al Genoa, con cui disputò sette stagioni consecutive, dalla 1959-60 alla 1965-66. In maglia rossoblù collezionò 168 presenze e realizzò 13 reti. Nel 1962 conquistò la Coppa delle Alpi, distinguendosi tra i migliori in campo nella finale vinta contro il Grenoble.
Nella stagione 1966-67 venne ingaggiato dal Milan, con il quale vinse immediatamente la Coppa Italia. Nelle due annate successive, sotto la guida di Nereo Rocco, arricchì il proprio palmarès con lo scudetto, la Coppa delle Coppe e la Coppa dei Campioni. Tuttavia non prese parte alle finali europee vinte contro Amburgo e Ajax. Un grave infortunio pose anzitempo fine alla sua carriera da calciatore.
Carriera da allenatore - Conclusa l’attività agonistica, intraprese la carriera di allenatore, guidando numerose squadre tra Serie D e Serie C. Allenò il Sestri Levante (9º posto in Serie D), l’Entella (6º in D), l’Imperia (1º in D e 5º in C2) e il Trento, con cui ottenne due secondi posti in Serie C2 (1980 e 1985), che valsero altrettante promozioni, oltre a due 10º posti in Serie C1 nel 1981 e nel 1986. Sedette inoltre sulle panchine di Sanremese, Pavia, Casale (con una promozione in C1), Pro Vercelli ed Entella.
Con i biancocelesti, nella stagione 1986-1987, bissò il miglior piazzamento della storia del club in Serie C2, chiudendo al 5º posto. Tornò poi sulla panchina dell’Entella nel 1993-1994, ottenendo il 6º posto in Eccellenza, e infine nel 1998-1999, quando vinse il campionato di Eccellenza e concluse definitivamente la carriera da allenatore.
Attività nel settore giovanile - Nella stagione 2012-2013 ricoprì il ruolo di vice allenatore di Vincenzo Melidona per i Giovanissimi Regionali 1999 dell’Entella. Nell’estate del 2013 passò ai Giovanissimi Regionali 2000, sempre come vice, e successivamente divenne supervisore tecnico del settore giovanile biancoceleste.
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