Spaccio a Genova, arrestato uno dei principali fornitori di droga del centro storico: era ricercato da 3 anni

di F.S.

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Spaccio a Genova, arrestato uno dei principali fornitori di droga del centro storico: era ricercato da 3 anni

Maxi operazione anti-droga della polizia locale, che ha arrestato un cittadino extracomunitario di 25 anni ritenuto essere uno dei maggiori fornitori per gli spacciatori del centro storico di Genova.

L'uomo, su cui gravava un ordine di carcerazione definitiva, era latitante da oltre tre anni. L'operazione era cominciata giorni prima con il presidio del territorio e l'investigazione sul soggetto, grazie ai uqali è stato possibile rintracciare la sua abitazione.

Il blitz lo scorso martedì 2 settembre: dopo aver atteso che il 25enne uscisse dall'abitazione, gli agenti hanno proceduto al suo fermo. All'interno dell'abitazione, l'uomo è stato perquisito e trovato in possesso di 232 dosi di crack, suddivise in sacchetti pronti per la vendita.

Nell'abitazione, sono stati ritrovati altri 472 grammi di cocaina e 172 grammi di eroina. La cocaina in particolar modo è stata rinvenuta in ogni suo stadio della filiera di preparazione, ovvero sia sotto sia sotto forma di cocaina pura in pietra, pronta per essere cucinata, che sotto forma di crack in dischi nonché in dosi confezionate pronte per essere vendute ai pusher che operano su strada. Nel complesso è stato sequestrato un quantitativo di sostanza stupefacente pari a circa 762 grammi tra cocaina ed eroina.

Sequestrata anche una notevole somma di denaro, 5.680 euro provento dell'attività di spaccio, e diversi materiali e strumenti per la preparazione, il taglio ed il confezionamento degli stupefacenti: per questo motivo si pensa che l'uomo fosse uno dei principali fornitori di droga agli spacciatori locali

Il Pm di turno ha disposto la reclusione dello spacciatore nel carcere di Marassi, in attesa di convalida GIP. Sull'uomo gravava già una condanna di due e anni e un mese di reclusione per reati analoghi, risalenti al marzo del 2022

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

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