Scuola, bocciati con il 5 in condotta: la riforma del ministro Valditara diventa legge
di Anna Li Vigni
Giudizi sintetici per gli alunni della primaria e multe per chi offende o aggredisce il personale scolastico
"Una riforma di buon senso che mette al centro l'educazione, il rispetto e un sano rapporto tra docenti e studenti", così su twitter il ministro e vice premier Matteo Salvini commenta la riforma voluta dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
La Camera dei deputati ha approvato la riforma su condotta e valutazione alla scuola primaria: 154 voti a favore, 97 contrari e 7 astenuti.
Il voto di condotta diventa protagonista a tutti gli effetti nel profitto scolastico: se si ha 5 si viene bocciati, alle superiori non si viene ammessi all'anno successivo o alla maturità se non si è meritato il sette in condotta mentre con il sei si è rimandati a settembre. Giudizi sintetici per gli alunni della scuola primaria: da ottimo a insufficiente. Cambiano anche le regole sulle sospensioni per motivi disciplinari: multe fino a 10mila euro per chi offende e aggredisce il personale della scuola.
Altre notizie
Marêa, la festa del vino di Camogli
21/10/2024
di Emilie Lara Mougenot
Genova: massacro del 7 ottobre, la Comunità ebraica in preghiera in Sinagoga giovedì alle 17,30
21/10/2024
di Stefano Rissetto
Ediltrophy, due giovani genovesi sul podio della gara di arte muraria di Bologna
20/10/2024
di Redazione
Isola del Cantone: sindaco e consiglio si azzerano lo stipendio, nasce lo storico doposcuola
19/10/2024
di Gilberto Volpara
Toti chiede di fare lavori socialmente utili al parco di Montemarcello-Vara-Magra oppure all'IST
19/10/2024
di Redazione