Elezioni provinciali Savona, duello Olivieri-Canepa. Il sindaco Russo sui candidati: "Un confronto costruttivo"
di Gaia Cifone
Oggi il confronto, chiesto dal sindaco savonese, in vista delle elezioni di lunedì 9 gennaio. I due candidati sono il presidente uscente Pierangelo Olivieri e lo sfidante Giancarlo Canepa.
"Un confronto molto franco e costruttivo" in cui "sono stati affrontati tutti i nodi più delicati" della provincia di Savona. Così il sindaco di Savona Marco Russo definisce l'incontro di oggi con i due candidati alle elezioni provinciali, il presidente uscente Pierangelo Olivieri e lo sfidante Giancarlo Canepa. Il primo cittadino del capoluogo (area centrosinistra) aveva chiesto un confronto in vista delle elezioni di lunedì: "Se vogliamo dare peso al nostro territorio - ha spiegato - occorre porci obiettivi strategici e compattarci intorno ad essi". A preoccupare è infatti la spaccatura che si sta aprendo nella coalizione opposta, quella di centrodestra: il presidente uscente, espressione della lista Cambiamo di Giovanni Toti, è stato di fatto 'sfiduciato' dal resto della coalizione che ha deciso di proporre la candidatura alternativa di Giancarlo Canepa, sindaco di Borghetto Santo Spirito ed esponente della Lega. Uno scenario che ha spinto i sostenitori di Olivieri a cercare il sostegno del Partito Democratico, mossa che ha ulteriormente inasprito i rapporti tra le due fazioni. In mattinata il senatore leghista Francesco Bruzzone ha lasciato intendere che un simile accordo possa avere ripercussioni anche sugli equilibri in Regione Liguria: "Non si può lasciar passare come se nulla fosse" ha dichiarato al quotidiano savonese Ivg. Parole immediatamente stigmatizzate dai totiani: "Una analisi errata, il nostro unico obiettivo è riconfermare un presidente del centrodestra. E' una ricandidatura naturale e logica. Un secondo mandato, nella tradizione della coalizione, è sempre stato un punto fermo, salvo motivate eccezioni". Il duello sta creando malumori anche nel MoVimento 5 Stelle: dopo che il consigliere comunale Manuel Meles ha reso pubblico il proprio appoggio al leghista Canepa, il referente regionale Roberto Traversi ha segnalato l'accaduto a Roma prendendo ufficialmente le distanze da "una posizione del tutto personale".
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